Grigi a Rimini per riaccendere la speranza play-off

ALESSANDRIA – La stagione dell’Alessandria potrebbe ancora risollevarsi? Poche settimane fa davo il campionato grigio per finito. Con le sconfitte che costarono il posto a Cusatis, e il passo falso di Monza alla prima di Notaristefano, i paly-off sembravano ormai una chimera. Con la vittoria nel derby la situazione non è cambiata molto. I punti di distanza sono sempre tanti, cinque, ma i tanti scontri diretti di questa giornata potrebbero permettere di ridurre il divario. Monza e Castiglione, Venezia e Forlì, Renate e Pro Patria rischiano di togliersi punti a vicenda e dare un ultimo e inaspettato anelito di speranza alla compagine mandrogna.
È logico che in quest’ottica fondamentale diventa lo snodo di domenica a Rimini. Non si possono lasciare indietro punti se si vuole puntare ancora alla lotta per la promozione. Una vittoria in terra romagnola significherebbe rimettere le carte in mano, almeno in parte, all’Alessandria. Nei due turni successivi infatti ci saranno gli scontri diretti con Venezia e Renate che potrebbero costituire la svolta inaspettata del finale di campionato. A vedere la prestazione della gara con il Casale l’impresa sembra più che ardua. Chissà però che un obiettivo ritrovato non possa dare quello slancio per trovare un gioco a tempo quasi scaduto.
 

Nella gara con il Rimini Notaristefano insisterà con il 3-5-2. Federico Viviani torna dopo la squalifica e ricostituirà il terzetto di difesa insieme a capitan Cammaroto e Barbagli. Nel quintetto di centrocampo si rivedrà Roberto Menassi importantissima pedina per dare geometrie alla manovra di squadra. Insieme a lui dovrebbe ritrovare un posto da titolare anche Luca Mora. Grazie alla prestazione nel derby con il Casale Romano con tutta probabilità avrà la riconferma di partire dal primo minuto, questa volta però spostato sulla fascia destra al posto di Gambaretti. A completare il centrocampo Roselli e Boron. La coppia d’attacco sarà costituita da Davide Rossi e Jacopo Fanucchi.
Per il Rimini di mister D’Angelo il modulo è quello ad albero di Natale, il 4-3-2-1. Scotti in porta; difesa con Gasperoni, Palazzi, Andrea Brighi e Rosini; centrocampo formato da Maita, Onescu e Marco Brighi; dietro l’unica punta Zanigni, agiranno Taddei e Spigni.