Grigi a Monza per ripartire

ALESSANDRIA – Osare. Con questo diktat si è presentato il nuovo mister Egidio Notaristefano. E da questo diktat deve ripartire l’Alessandria se vuole riaccendere il lumicino della speranza play-off. Il cambio in panchina è l’ultimo segnale lanciato dal presidente Di Masi per far capire ai giocatori che non sono più concesse seconde occasioni: chi non dimostrerà di meritare la maglia grigia verrà con ogni probabilità mandato via a fine stagione, anche chi ha un contratto biennale. Doppio dunque lo stimolo per tutti gli uomini in rosa. Da una parte conquistare la riconferma per il prossimo anno. Dall’altra la mancanza di un parafulmine dietro cui coprirsi. Senza più Custis alla guida e con il cambio di modulo di Notaristefano nessuno potrà più nascondersi dietro uno schieramento tattico sbagliato per gli interpreti che si hanno a disposizione.
Proprio qui sta la più grande curiosità da verificare portata dal nuovo mister. Abbandonato il 4-3-1-2, Notaristefano sembra orientato fortemente verso quel 3-5-2 in voga tra tante formazioni del calcio che conta. Un 3-5-2 mascherato, che sarà in realtà un 5-3-2 in fase difensiva con due esterni più votati a difendere che ad attaccare.
 

Saranno Gambaretti e Boron infatti i due esterni nel nuovo modulo. Nel terzetto di difesa capitan Cammaroto, Viviani e Barbagli. Gli altri tre di centrocampo saranno Roselli, Menassi e con ogni probabilità Filiciotto, terzo scelto per mantenere la quota under. Coppia di attacco di peso con Fanucchi e Ferretti. Il primo escluso eccellente potrebbe dunque essere Daniele Degano. Si vedrà se è solo una scelta contingente dettata dall’avversario o se per lui Notaristefano non ha spazio nel suo scacchiere.
Di fronte i Grigi troveranno un Monza che dopo una prima parte di stagione tentennante ha trovato il passo giusto e sta risalendo una posizione dopo l’altra a tutta velocità. Se non fosse per i punti di penalizzazione, i brianzoli si troverebbero in terza posizione a poche lunghezze dalle prime due posizioni. Il 4-3-3 che schiererà Asta vede Castelli in porta; Franchino, Polenghi, Cattaneo, Anghileri in difesa; Valagussa, Grauso, Calliari a centrocampo; Vita, De Cenco e il pericolo numero uno Gasbarroni nel terzetto d’attacco.