L’Alessandria riparte dal Castiglione

ALESSANDRIA – Riprendersi subito e riprendersi bene. Dopo la sconfitta con il Savona l’Alessandria è chiamata a una risposta decisa. L’uscita dalla zona play-off è stata un brutto colpo arrivato a seguito di una partita giocata male e in cui ci si è arresi troppo presto agli avversari. Con il Castiglione ripetere una prestazione deludente si rivelerebbe sicuramente fatale. I lombardi non stanno attraversando il loro migliore momento della stagione ma sono squadra pericolosa e difficile da battere. A ciò si aggiunge quella che sta diventando un’incapacità ormai cronica dei Grigi: prendersi tre punti contro le formazioni avanti in classifica.
Per invertire la tendenza sarà necessario prima di tutto un netto cambio di mentalità. Come ha sottolineato il presidente Luca Di Masi al termine della gara di domenica scorsa, servono più cattiveria agonistica e carattere. Due qualità che l’Alessandria sembra aver smarrito in molte dei suoi uomini negli ultimi mesi. Se il cambio di modulo da tanti richiesto è fuori discussione, sarà lo spirito con cui si scenderà in campo a indicare che linea si starà tracciando per il futuro.
 

Cusatis ritroverà la rosa al completo. Nonostante Cammaroto e Servili abbiano avuto alcuni leggeri problemi saranno abili e arruolati. Così come Gambaretti al rientro dopo la squalifica. Boron è confermatissimo sulla fascia sinistra dopo l’ottima prestazione con il Savona, rimane il dubbio sul terzo under. Favorito a partire dal primo minuto è Davide Rossi nel terzetto d’attacco.
Il 4-3-1-2 grigio dovrebbe essere così schierato: Servili; Gambaretti, Boron, Cammaroto, Barbagli; Mora, Menassi, Roselli; Degano; Rossi, Fanucchi.
4-3-2-1 invece il modulo scelto da Lorenzo Ciulli che dovrà rinunciare al portiere titolare Iali. Lo scacchiere del Castiglione sarà così composto: Bason; Marongiu, Solini, Ruffini, Notari; Chiazzolino, Fioroni, Sandrini; Macabiti, Talato; Ferrari.