“Terremoto” tra i rifiuti? Rossa: “Continuiamo a lavorare per garantire servizio e lavoratori”
Svanisce l'ipotesi di una nuova Amiu. Si va verso l'affido del servizio ad una società esterna. La decisione al termine di un vertice in Prefettura. Il sindaco Rita Rossa precisa: "non è stata possibile la costituzione della nuova Newco, ma stiamo lavorando per mantenere la sicurezza del servizio e dei lavoratori". Intanto l'amministrazione paga gli stipendi
Svanisce l'ipotesi di una nuova Amiu. Si va verso l'affido del servizio ad una società esterna. La decisione al termine di un vertice in Prefettura. Il sindaco Rita Rossa precisa: "non è stata possibile la costituzione della nuova Newco, ma stiamo lavorando per mantenere la sicurezza del servizio e dei lavoratori". Intanto l'amministrazione paga gli stipendi
ALESSANDRIA –13:45 Rossa: “abbiamo chiesto che il servizio rimanga affidato ad Amiu”
Il Consorzio di Bacino Alessandrino ha comunicato al Sindaco di Alessandria che, con un intervento sostitutivo, concordato con l’Amministrazione, provvederà al pagamento degli stipendi di Amiu. “Abbiamo lavorato sinora e continueremo a lavorare – ha commentato il sindaco, Maria Rita Rossa – per costruire un percorso che garantisca la continuità del servizio raccolta rifiuti e salvaguardi i posti di lavoro. Non abbiamo proceduto nella costituzione della Newco Amiu Iren perché le procedure utilizzate lasciano molti dubbi e, in ogni caso, avrebbero spostato la gestione del ciclo dei rifiuti in altra sede. Abbiamo lavorato per costruire una nuova newco ma la legislazione intervenuta (Decreto Crescita) ha reso impossibile al Consorzio di ritirare direttamente il contratto Amiu e passarlo alla nuova società. E’ fondamentale che il servizio raccolta rifiuti non subisca alcuna interruzione e ho perciò chiesto che il servizio rimanga affidato ad Amiu. In questi mesi il Tavolo Amiu è stato sostenuto da personalità accademiche e giuridiche di primissimo piano e anche il Prefetto si è impegnata a tutela di un servizio essenziale. Il fatto che per tre anni la Tia non sia stata trasferita al sistema rifiuti e la fattorizzazione del contratto di servizio con la Barclays Bank hanno completamente stremato l’azienda. Oggi possiamo indicare un percorso che metta in sicurezza il servizio e tuteli i posti di lavoro”.
Un “disguido tecnico” avrebbe impedito l’accredito degli stipendi sui conti correnti dei lavoratori Amiu il giorno 27. E anche ieri, 28 febbraio, l’accredito è slittato. Già oggi però, 1 marzo, la somma potrebbe sbloccarsi ed essere messa a disposizione dei dipendenti. Quella che rischia, invece, di non sbloccarsi affatto, ma anzi di precipitare, è la prospettiva per Amiu, l’azienda partecipata per la raccolta dei rifiuti. Ieri, al termine di un vertice in prefettura – al quale avrebbero partecipato i rappresentanti dell’amministrazione comunale, del Consorzio di bacino, di Aral e i liquidatori di Amiu – il direttore del consorzio Marco Zorzi ha rassegnato le dimissioni per divergenze sulla gestione della “partita” Amiu e in particolare sulle manovre per garantire il pagamento degli stipendi. Dimissioni che potranno ancora essere confermate o ritirate nelle prossime ora, ma sono un segnale di una tensione ormai alle stelle.
L’ipotesi di liquidazione della società partecipata e il traghettamento verso una newco, che erediti i servizi e il personale, sarebbe infatti un’operazione più complicata di quanto inizialmente ipotizzato e si starebbe facendo largo il “piano B”, ossia l’affido in house del servizio raccolta ad una società esterna, che prenderebbe in carico il personale in forza ad Amiu, fino a nuova e necessaria gara europea.
Quel che è certo è che i sindacati e i dipendenti, compresi i capi servizio che svolgono funzioni in sostituzione della presidenza dimissionaria, da tempo chiedono che venga definito un quadro chiaro, in un senso o nell’altro. Solo la scorsa settimana c’era chi temeva il collasso in assenza di risposte. Il vertice di ieri in Prefettura, sul quale al momento le bocche restano cucite, potrebbe segnare proprio l’inizio della resa dei conti.