“Insinna, ma che simpatico”

L’alessandrino Ronnie Roma, barman acrobatico di professione e giardiniere extreme per passione, è stato tra i concorrenti della trasmissione di Flavio Insinna “Il braccio e la mente” che dovrebbe andare in onda questa sera, lunedì, alle 18,5 su Canale 5.
La puntata è stata registrata la scorsa settimana negli studi Elios di Roma, “proprio mentre erano in corso i provini per la trasmissione ‘Italia got’s talent’… mai vista tanta gente tutta insieme”, esordisce Ronnie.
Chi lo conosce non si stupirà di vederlo sul piccolo schermo con una improbabile camicia con una serie di fichi stampati. “L’ho scelta tra i capi di abbigliamento che gli studi mettono a disposizione. Io mi ero presentato con una normalissima camicia bianca. Ma visto che c’era questa opportunità, un giro nel guardaroba l’ho fatto. Sull’abbigliamento l’unica indicazione che ci avevano dato prima di arrivare era quella di non indossare roba con righe o quadri perché in tv vengono sfocati”. Con Ronnie, negli studi di Canale 5, c’era anche una ragazza di Molare. “Non so se era un caso”, ammette.
L’avventura dietro le telecamere era iniziata un po’ per caso, racconta. “Ho telefonato, mi hanno subito chiamato per un provino. Il primo è stato a Torino. Ne è seguito un secondo e poi la chiamata per andare a Roma. Tutto a spese dell’organizzazione. Io ho solo dovuto anticipare il costo del viaggio.”
La prima impressione? “E’ stata una bellissima esperienza. In studio erano tutti molto gentili e professionali. Insinna, poi, non mi è mai piaciuto, non come Gerry Scotti, per intenderci. Invece è davvero bravo, una pesona gentilissima. Si inizia la mattina con la sezione di trucco e parrucco, poi le prove dei giochi che richiedevano in impegno fisico e nel pomeriggio abbiamo iniziato a girare”. In studio è tutto come si vede in tv. “In fase di montaggio non so se avranno tagliato delle parti. Ad esempio quando mi sono scappate delle parolacce”.
Lo scoprirà solo questa sera, insieme ai telespettatori. Ronnie non può svelare come va a finire. “Dico solo che era tutto vero, i giochi, le domande, il calore e l’incitamento del pubblico. Io, durante le pause, facevo un po’ di show e per questo credo che il pubblico fosse dalla mia parte. Si percepiva. ”
Una domanda però è d’obbligo: non ha mai avuto l’impressione che fosse già tutto deciso? “Si fanno diversi colloqui e, in quelle fasi, forse i produttori cercano di capire chi potrebbe riuscire a tenere meglio la scena. Però no, è tutto come si vede”.
Ronnie ora pensa di tornare in tv. “Per regolamento devo aspettare almeno un anno prima di partecipare ad un altro gioco. Però ci riprovo, certo, magari a Forum”.