Concluso il congresso internazionale di Ginecologia
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Redazione - redazione@alessandrianews.it  
19 Giugno 2012
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Concluso il congresso internazionale di Ginecologia

Si è svolto - con successo - presso l'Azienda Ospedaliera di Alessandria il congresso nazionale della Scuola Italiana di Chirurgia Mini-Invasiva Ginecologica. 23 gli interventi realizzati per approfondire alcuni aspetti legati alle innovazioni del settore

Si è svolto - con successo - presso l'Azienda Ospedaliera di Alessandria il congresso nazionale della Scuola Italiana di Chirurgia Mini-Invasiva Ginecologica. 23 gli interventi realizzati per approfondire alcuni aspetti legati alle innovazioni del settore

Si è concluso con soddisfazione da parte degli organizzatori il congresso annuale della SICMIG, la Scuola Italiana di Chirurgia Mini-Invansiva Ginecologica, svoltosi presso l’Azienda Ospedaliera gli scorsi 13, 14 e 15 giugno.
Sono stati realizzati in totali 23 interventi che hanno impegnato le due sale operatorie, tutti con esito positivo per le pazienti, permettendo ai convenuti di approfondire gli aspetti legati alle innovazioni della chirurgia mini-invasiva, agli obiettivi legati ai vantaggi in termini di riduzione di dolore, maggior recupero post operatorio oltre ad un più rapido ritorno alle normali attività quotidiane.
In collegamento anche l’Università di Bari, per raccontare gli interventi del dottor Bettocchi, uno dei maggiori esponenti dell’isteroscopia operativa in Italia. In un secondo momento, invece, i presidenti del corso (dottor Bruno Andrei, dottor Massimo Luerti e dottor Enrico Rovetta) hanno illustrato le proposte più recenti in termini di strumentazione e tecnica, ricevendo al termine dei lavori i complimenti del ministro alla Salute Renato Balduzzi.
Enrico Rovetta, direttore della Struttura di Ginecologia, oltre a ringraziare i vertici della SICMIG per aver scelto Alessandria come cornice per questo congresso, ricorda: “Vorrei ringraziare il dottor Fabio Montella e il dottor Davide Dealberti, in qualità di referenti della segreteria scientifica, ma anche tutti i collaboratori e lo staff infermieristico che hanno partecipato con impegno a questo evento di alto livello scientifico garantendo l’efficienza dell’organizzazione e l’ordinaria attività clinica”.
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