Sono due donne le “piromani” dei cestini portarifiuti

“Lo abbiamo fatto per passare il tempo”. E’ stata l’unica spiegazione che hanno fornito alle forze dell’ordine le due donne individuate grazie alle telecamere di videosorveglianza e ritenute responsabili di una serie di piccoli incendi ai cestini potarifiuti situati tra piazza Santo Stefano e via Milano.
Sette i roghi provocati nella notte tra mercoledì e giovedì, verso le due. Le autrici degli incendi sono due cittadine italiane, una di 42 anni, risultata residente a Bari ma domiciliata ad Alessandria, l’altra, più giovane, di 32 anni, residente in città.
L’individuazione è stata possibile grazie alla collaborazione tra polizia municipale e carabinieri: dalla control room dei vigili era stato notato un cestino in fiamme. Un rapido controllo delle telecamere situate in più punti della città ha consentito agli uomini diretti dal comandante vicario Alberto Bassani di capire la posizione delle due. A quel punto è entrata in azione la pattuglia dei carabinieri del nucleo operativo radiomobile diretto dal tenente Antonio De Vita che ha fermato le donne, trovate in possesso di accendini utilizzati per applicare i righi. Sono in corso accertamenti per capire se una delle due è coinvolta in analoghi episodio.