Composizione Consiglio comunale: ecco i nuovi numeri
E' una sentenza del Consiglio di Stato a dettare la divisione numerica dei consiglieri di maggioranza e minoranza. Non 19, più il sindaco, per la maggioranza e 13 per la minoranza (come vuole il calcolo percentuale del 60% e del 40% di 32), ma 20, più il sindaco, per la maggioranza e 12 per la minoranza
E' una sentenza del Consiglio di Stato a dettare la divisione numerica dei consiglieri di maggioranza e minoranza. Non 19, più il sindaco, per la maggioranza e 13 per la minoranza (come vuole il calcolo percentuale del 60% e del 40% di 32), ma 20, più il sindaco, per la maggioranza e 12 per la minoranza
A stabilire che i consiglieri di maggioranza saranno 20 è stata una sentenza del Consiglio di Stato, alla quale anche il Ministero si è adeguato, che sostiene che il numero di 19 consiglieri, non rappresenti in realtà il 60% del totale, cioè di 32. In questo modo non si garantirebbe la governabilità della maggioranza che ha vinto e, quindi, qualsiasi sia il decimale dopo la virgola, si procede a modificare per eccesso. Il 60% di 32, che sarebbe 19,2, diventa automaticamente 20. Ai 20 consiglieri si deve aggiungere il primo cittadino eletto, per un totale quindi di 21 in maggioranza.
Il discorso, automaticamente, porta a modificare anche i numeri della minoranza che da 12,8 (calcolata dal 40% di 32), passa a 12 consiglieri in aula.
Quindi, senza i possibili apparentamenti, il nuovo assetto del Consiglio, in caso di vittoria del candidato di centro sinistra, Rita Rossa, diventerebbe questo:
Maggioranza: 10 consiglieri del Pd (Gianni Ivaldi, Enrico Mazzoni, Giorgio Abonante, Nicola Savi, Daniele Coloris, Maria Teresa Gotta, Erik Barone, Roberto Massaro, Mauro Cattaneo e Fabio Anterore), 3 Moderati (Claudio Falleti, Cesare Miraglia e Paolo Marchelli), 4 della lista Insieme per Rita Rossa (Oria Trifoglio, Marica Barrera, Paolo Berta e Fabio Artico), 1 consigliere per la Federazione della Sinistra (Giorgio Barberis), 1 per Sel (Claudio Lombardi) e 1 per Idv (Giancarlo Cattaneo). Per un totale di 20 consiglieri della coalizione di maggioranza, cui si deve aggiungere il sindaco.
Minoranza: il sindaco uscente Fabbio, più 5 consiglieri del Pdl ((Emanuele Locci, Fabrizio Priano, Gheroghe Raica, Teresa Curino e Davide Buzzi Langhi), il Movimento 5 Stelle entrerebbe con 3 consiglieri (Angelo Malerba, Andrea Cammalleri, Domenico Di Filippo), l’Udc con 2 consiglieri (Giovanni Barosini e Stefano Foglino) e scenderebbe ad 1 il gruppo della Lega Nord (Roberto Sarti).
In caso, invece, di vittoria del sindaco uscente Piercarlo Fabbio e della sua coalizione di centrodestra, la composizione del Consiglio comunale diventerebbe questa:
Sindaco: Piercarlo Fabbio
Maggioranza: il consiglio sarebbe composto da 17 consiglieri del Pdl (Emanuele Locci, Fabrizio Priano, Gheroghe Raica, Teresa Curino, Davide Buzzi Langhi, Maurizio Sciaudone, Gabrio Secco, Fedele Micò, Mario Bocchio, Antonietta Mirra, Gian Paolo Olivieri, Carmine Passalacqua, Alfonso Conte, Giuseppe Farina, Pietro Tascheri, Cristian La Greca, Japoco Scafaro), da 1 della lista Nuovo Psi, seconda dopo quella di partito (Lorenzo Salvadeo), da 1 consigliere della lista Ambiente (Stefano Gagino) e da 1 della lista Piercarlo Fà (Giovanni Ravazzi), per un totale di 20 consiglieri, cui si deve aggiungere il primo cittadino vincente.
Minoranza: la candidata vinta, Rita Rossa, più 4 consiglieri del Pd (Gianni Ivaldi, Enrico Mazzoni, Giorgio Abonante, Nicola Savi), 2 della lista Insieme per Rossa (Oria Trifoglio e Marica Barrera), 1 consigliere dei Moderati (Claudio Falleti). Fuori i gruppi politici Federazione della Sinistra, Sel e Idv. Il Movimento 5 stelle otterrebbe comunque 2 banchi (Angelo Malerba e Andrea Cammalleri), 1 solo consigliere per la Lega Nord (Roberto Sarti) e 1 solo anche per l’Udc (Giovanni Barosini).