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L’integrazione religiosa passa per Alessandria
Al via il 5 e 6 maggio il terzo anno di corso organizzato dal Forum Internazionale Democrazia e Religioni dellUniversità del Piemonte Orientale dedicato allelaborazione di statuti in materia di associazionismo, imam e moschee
Al via il 5 e 6 maggio il terzo anno di corso organizzato dal Forum Internazionale Democrazia e Religioni dell?Università del Piemonte Orientale dedicato all?elaborazione di statuti in materia di associazionismo, imam e moschee
Inizierà sabato 5 e domenica 6 maggio, presso le strutture dell’Associazione Cultura e Sviluppo di Alessandria (Piazza De Andrè 76), il terzo anno del corso per la formazione dei leader delle comunità islamiche in Italia, organizzato dal Forum Internazionale Democrazia e Religioni dell’Università del Piemonte Orientale.
Il corso quest’anno sarà dedicato all’elaborazione di statuti in materia di associazionismo, imam e moschee; gli statuti saranno elaborati attraverso un lavoro collettivo, per ottenere il massimo livello di legalità in ambito internazionale.
Anche per questo motivo saranno presenti a tutti gli incontri di lavoro i leader nazionali delle principali associazioni islamiche italiane. Al primo appuntamento del 5 e 6 maggio interverranno il dottor Ahmad Ejaz, caporedattore della rivista ‘Azad; Gulshan Antivalle, presidente della Comunità Ismailita Italiana; El-Zir Izzedine, presidente dell’Unione delle Comunità e Organizzazioni Islamiche in Italia; Abdel Aziz Khounati, presidente dell’Unione Musulmani Italiani; Yahya Pallavicini, vice presidente della Comunità Religiosa Islamica Italiana; Abdellah Redouane, segretario generale del Centro Islamico Culturale d’Italia.
Diretto dal professor Roberto Mazzola, ordinario di Diritto canonico e Diritto ecclesiastico presso il Dipartimento di Giurisprudenza e Scienze politiche, economiche e sociali di Alessandria, il Forum si occupa da tre anni di favorire l’integrazione culturale e religiosa sul territorio italiano. L’obiettivo è portato avanti anche grazie al patrocinio del Ministero dell’Interno, al quale proprio pochi giorni fa si aggiunto quello del Ministero per la Cooperazione internazionale e l’integrazione, guidato da Andrea Riccardi.
Dopo questo appuntamento il corso proseguirà i suoi lavori fino alla fine dell’anno tra Varese e Alessandria. I contenuti degli incontri e ulteriori informazioni saranno di volta in volta pubblicati sul sito del Forum.
Il corso quest’anno sarà dedicato all’elaborazione di statuti in materia di associazionismo, imam e moschee; gli statuti saranno elaborati attraverso un lavoro collettivo, per ottenere il massimo livello di legalità in ambito internazionale.
Anche per questo motivo saranno presenti a tutti gli incontri di lavoro i leader nazionali delle principali associazioni islamiche italiane. Al primo appuntamento del 5 e 6 maggio interverranno il dottor Ahmad Ejaz, caporedattore della rivista ‘Azad; Gulshan Antivalle, presidente della Comunità Ismailita Italiana; El-Zir Izzedine, presidente dell’Unione delle Comunità e Organizzazioni Islamiche in Italia; Abdel Aziz Khounati, presidente dell’Unione Musulmani Italiani; Yahya Pallavicini, vice presidente della Comunità Religiosa Islamica Italiana; Abdellah Redouane, segretario generale del Centro Islamico Culturale d’Italia.
Diretto dal professor Roberto Mazzola, ordinario di Diritto canonico e Diritto ecclesiastico presso il Dipartimento di Giurisprudenza e Scienze politiche, economiche e sociali di Alessandria, il Forum si occupa da tre anni di favorire l’integrazione culturale e religiosa sul territorio italiano. L’obiettivo è portato avanti anche grazie al patrocinio del Ministero dell’Interno, al quale proprio pochi giorni fa si aggiunto quello del Ministero per la Cooperazione internazionale e l’integrazione, guidato da Andrea Riccardi.
Dopo questo appuntamento il corso proseguirà i suoi lavori fino alla fine dell’anno tra Varese e Alessandria. I contenuti degli incontri e ulteriori informazioni saranno di volta in volta pubblicati sul sito del Forum.