“Assumeteci a nostra insaputa”
Sciopera per l'interna giornata il personale dei servizi scolastici, educatori e assistenti socio educativi. E sotto Palazzo Rosso un presidio di lavoratori torna a far sentire la propria voce
Sciopera per l'interna giornata il personale dei servizi scolastici, educatori e assistenti socio educativi. E sotto Palazzo Rosso un presidio di lavoratori torna a far sentire la propria voce
Un’intera giornata di sciopero, quella proclamata oggi, giovedì 26 aprile, dall’Unione Sindacale di Base e che vede tornare in piazza Libertà anche un presidio di lavoratrici degli asili nido che, ancora, non si arrendono.
“Uno sciopero diventato necessario. Un punto di ripartenza, di continuità di resistenza dopo aver festeggiato amaramente il 25 aprile. – spiega Giovanni Maccarino, Usb Alessandria – Il 17 aprile il Governo ha approvato il Patto di Stabilità del bilancio espropriando i cittadini di ogni facoltà di esprimersi in merito.”
“Perchè “assumere anche a loro insputa”? perchè in questo paese i vede di tutto di più: ci sono persone a cui vengono ristrutturate case, acquistati apportamenti, regalate barche, viaggi, …”
“Saremo presenti anche all’ultimo consiglio comunale perchè è importante rimanere sull’argomento.
Vogliamo fare un appello – prosegue Maccarino – anche a chi si affaccia alle prossime elezioni comunali: che mettano nei loro programmi di voler mantenere i servizi ma anche i lavoratori.
“Non ci stiamo a finire sotto una cooperativa, malpagati e senza nessuna garanzia. – dice Veronica Cipolla, una delle precarie degli asili nido presenti al presidio – Dove sono finite le politiche per la famiglia?”
