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Ad Alessandria la finale regionale dei Giochi della Chimica
Sarà ospitata per la prima volta dal Dipartimento di Scienze e Innovazione tecnologica. Le prove sabato 21 aprile, la finale nazionale a Frascati nel mese di maggio
Sarà ospitata per la prima volta dal Dipartimento di Scienze e Innovazione tecnologica. Le prove sabato 21 aprile, la finale nazionale a Frascati nel mese di maggio
Anche quest’anno, secondo una tradizione ormai consolidata da alcuni anni, la Società di Chimica Italiana organizza i Giochi della Chimica, che coinvolgono gli studenti degli istituti di istruzione superiore di tutta Italia.
Il successo di partecipanti delle scorse edizioni ha spinto gli organizzatori della sezione piemontese ad allestire la finale regionale in due diverse sedi (pur con un’unica classifica finale); per la prima volta, pertanto, gli studenti delle Province di Alessandria e Asti disputeranno la prova ad Alessandria, presso la sede del Dipartimento di Scienze e Innovazione tecnologica dell’Università del Piemonte Orientale (viale Michel 11).
Sabato 21 aprile, a partire dalle 10 (le operazioni preliminari inizieranno alle 9), oltre 200 studenti saranno suddivisi in tre classi di concorso: classe A, riservata a tutti gli studenti dei primi due anni della scuola secondaria superiore; classe B, riservata agli studenti del successivo triennio; classe C, riservata al triennio degli Iti a indirizzo chimico.
I vincitori delle tre categorie parteciperanno alla finale nazionale che avrà luogo a Frascati dal 17 al 19 maggio.
La manifestazione, nata innanzi tutto con lo scopo di premiare gli studenti delle scuole superiori con le migliori competenze e conoscenze in campo chimico ha inoltre il compito di selezionare la squadra italiana che parteciperà alle Olimpiadi internazionali della Chimica che si svolgeranno a Washington dal 21 al 30 luglio.
Questa iniziativa rappresenta, infine, la conclusione del corso di Potenziamento delle materie scientifiche svolto presso il Dipartimento alessandrino durante l’anno scolastico, coordinato dal professor Mauro Botta, ordinario di Chimica generale e inorganica dell’Ateneo e dalla professoressa Elisabetta Gaita. Il corso, che ha coinvolto circa 400 studenti ed è stato organizzato grazie al contributo e alla collaborazione della Provincia di Alessandria e dell’azienda Solvay-Solexis, è stato articolato in lezioni teoriche, risoluzione guidata di test e prove sperimentali di laboratorio in cui gli studenti si sono cimentati nella sintesi di un farmaco (aspirina).
Il successo di partecipanti delle scorse edizioni ha spinto gli organizzatori della sezione piemontese ad allestire la finale regionale in due diverse sedi (pur con un’unica classifica finale); per la prima volta, pertanto, gli studenti delle Province di Alessandria e Asti disputeranno la prova ad Alessandria, presso la sede del Dipartimento di Scienze e Innovazione tecnologica dell’Università del Piemonte Orientale (viale Michel 11).
Sabato 21 aprile, a partire dalle 10 (le operazioni preliminari inizieranno alle 9), oltre 200 studenti saranno suddivisi in tre classi di concorso: classe A, riservata a tutti gli studenti dei primi due anni della scuola secondaria superiore; classe B, riservata agli studenti del successivo triennio; classe C, riservata al triennio degli Iti a indirizzo chimico.
I vincitori delle tre categorie parteciperanno alla finale nazionale che avrà luogo a Frascati dal 17 al 19 maggio.
La manifestazione, nata innanzi tutto con lo scopo di premiare gli studenti delle scuole superiori con le migliori competenze e conoscenze in campo chimico ha inoltre il compito di selezionare la squadra italiana che parteciperà alle Olimpiadi internazionali della Chimica che si svolgeranno a Washington dal 21 al 30 luglio.
Questa iniziativa rappresenta, infine, la conclusione del corso di Potenziamento delle materie scientifiche svolto presso il Dipartimento alessandrino durante l’anno scolastico, coordinato dal professor Mauro Botta, ordinario di Chimica generale e inorganica dell’Ateneo e dalla professoressa Elisabetta Gaita. Il corso, che ha coinvolto circa 400 studenti ed è stato organizzato grazie al contributo e alla collaborazione della Provincia di Alessandria e dell’azienda Solvay-Solexis, è stato articolato in lezioni teoriche, risoluzione guidata di test e prove sperimentali di laboratorio in cui gli studenti si sono cimentati nella sintesi di un farmaco (aspirina).