Il Ponte Meier divide ancora la città

Siete favorevoli o contrari alla realizzazione del ponte Meier? E' la domanda che ha posto la società di sondaggi Epoké al campione di elettori. I "sì" e i "no" sono praticamente alla pari

Destino beffardo quello di un ponte che nasce per unire due sponde ma che, per ora, riesce solo a dividere la città. Così fu per il Cittadella, che una parte di alessandrini avrebbe salvato, mentre l’altra ha gioito nel vederlo abbattere. E così è, oggi, per il mega progetto del ponte Meier, fortemente voluto dall’amministrazione di Piercarlo Fabbio, pronta ad investire sulla realizzazione un’ingente somma.
Sul progetto del Meier si stanno misurando i programmi elettorali dei sedici candidati alla carica di primo cittadino. C’è chi si è già espresso chiaramente in una o nell’altra direzione, chi invece prende tempo, invoncando magari un referendum o riservandosi di “vedere prima i conti” convinto che un “sì” o un “no” di troppo al mega investimento di 15 milioni di euro può spostare voti e consensi.

Alessandrianews ha chiesto direttamente ai cittadini cosa pensano del progetto attraverso la società di sondaggi Epokè (i risultati anche su www.comunalialessandria2012.it) che sta raccogliendo una serie di pareri sui temi più importanti della campagna elettorale in corso.
Ebbene, l’ago della bilancia sul tema del Meier resta clamorosamente al centro, in un equilibrio quasi perfetto tra i si e i no.
Alla domanda: sei favorevole al progetto del nuovo ponte, la città risulta spaccata il due.
I favorevoli sono infatti il 43% del campione selezionato; di poco superiori i contrari che raggiungono il 45%. Nel dettaglio: il 19% si dichiara molto favorevole, il 24% favorevole. Per contro, il 23% è contrario e il 22% molto contrario. Il 2% ammette di non sapere cosa rispondere mentre il 10% è indifferente.
Solo pochi giorni fa, si parlava di un aumento dei costi di realizzazione del progetto, passati da 15 milioni circa a 18 milioni.
Una notizia che ha fatto balzare sulla sedia molti alessandrini tra quelli convinti che l’impresa non valga la spesa, a maggior ragione se questa è destinata a crescere. Ma c’è anche chi ricorda come la realizzazione del progetto abbia consentito all’amministrazione di portare a casa un “bottino” altrettanto consistente grazie ad un finanziamento europeo (tramite la Regione) per la riqualificazione di due borghi, il Cittadella e Rovereto.
Insomma, la partita è ancora tutta aperta. Anzi, ancora da iniziare, come il cantiere del ponte.

Nota metodologica.
Autore: Epoké – Ricerche sociali applicate.
Committente/acquirente: www.alessandrianews.it; www.comunalialessandria2012.it;
Criteri seguiti per la formazione del campione: campione casuale, rappresentativo della popolazione alessandrina che utilizza il web per genere ed età.
Metodo di raccolta delle informazioni: CAWI
N. di contatti e universo di riferimento: Contatti 884, casi (risposte valide) 250; universo di riferimento popolazione alessandrina maggiorenne presente sul web; errore statistico 2,5%.
Data in cui è stato realizzato il sondaggio: dal 26/03/2012 al 1/04/2012