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Esclusa per 2 firme la lista “Etical” a sostegno di Rattazzo
Quaranta delle 238 firme raccolte dalla lista civica per la candidatura a sindaco di Giovanni Rattazzo sono state annullate in sede di verifica poiché i firmatari risultavano avere già sottoscritto la presentazione di altre liste. Rammarico di Rattazzo: bloccata una lista di giovani
Quaranta delle 238 firme raccolte dalla lista civica per la candidatura a sindaco di Giovanni Rattazzo sono state annullate in sede di verifica poiché i firmatari risultavano avere già sottoscritto la presentazione di altre liste. Rammarico di Rattazzo: ?bloccata una lista di giovani?
Il regolamento parla chiaro: ciascun cittadino può sottoscrivere la presentazione di una sola lista per le elezioni comunali, e servono almeno 200 firme perché una lista possa presentarsi alle urne. La lista civica Etical, a sostegno di Giovanni Rattazzo, di firme ne aveva presentate 238. Ma 40, si è scoperto successivamente, sono state ritenute non conteggiabili perché le stesse persone avevano già firmato per altri schieramenti. Il problema della raccolta delle firme quest’anno è particolarmente sentito, vista la presenza di ben 16 candidati, molti dei quali sostenuti a loro volta da più di una lista civica. Grande il disappunto del candidati sindaco, che spiega: “si tratta di una legge ingiusta, e se verrò eletto in Consiglio comunale, mi batterò perché venga modificata”.
Il problema infatti sta nel fatto che non conta il momento in cui le persone hanno firmato, ma solo l’ordine di verifica con cui vengono prese in esame, che dipende dall’ordine di presentazione delle stesse in Comune. “Peccato – spiega Razzatto – anche perché quella estromessa era una lista ricca di giovani e questo, al di là delle ideologie, era un bel segnale di impegno e voglia di partecipare”.
Il problema infatti sta nel fatto che non conta il momento in cui le persone hanno firmato, ma solo l’ordine di verifica con cui vengono prese in esame, che dipende dall’ordine di presentazione delle stesse in Comune. “Peccato – spiega Razzatto – anche perché quella estromessa era una lista ricca di giovani e questo, al di là delle ideologie, era un bel segnale di impegno e voglia di partecipare”.