Cani maltrattati in una villa di Valle San Bartolomeo
In una casa di Valle San Bartolomeo il proprietario teneva i suoi 8 cani e le 2 mucche in condizioni di abbandono e di igiene precaria
In una casa di Valle San Bartolomeo il proprietario teneva i suoi 8 cani e le 2 mucche in condizioni di abbandono e di igiene precaria
Un paio di giorni fa, veniva segnalato all’Ufficio Welfare Animale, che nella notte un cane, femmina, era stata azzannata da altre due e giaceva immobile e sanguinante in un angolo del cortile e che altri cani e animali erano detenuti in una situazione di grave carenze igienico sanitarie. L’ufficio ha contattato il servizio veterinario Asl che ha disposto l’invio degli Ispettori Ambientali per accertare la situazione segnalata. Gli ispettori, prontamente intervenuti, hanno comunicato che dall’esterno si poteva vedere nel cortile un cane, in decupito laterale, sanguinante, rantolante, in pericolo di vita. Al momento il proprietario non era in casa essendo uscito per commissioni. Gli Ispettori hanno comunque ottenuto recapito telefonico da un’anziana signora, che però non ha permesso a nessuno di accedere nel cortile.
Personale del Servizio Veterinario Asl Al, insieme alla responsabile dell’ufficio welfare animale, si è recato sul posto. A quel putno è stato contattato telefonicamente il proprietario, e gli è stato intimato di raggiungere tempestivamente la propria abitazione per poter far accedere gli intervenuti. Una volta arrivato l’uomo, il personale è potuto accedere e verificare la gravità delle ferite di un cane, razza meticcia, sesso femmina, aggredita da altre due femmine, rinchiuse in un fatiscente box.
Lo stato clinico del cane, grave, del tutto abbandonato a se stesso, ha imposto l’immediato trasferimento presso una Clinica Veterinaria, dove ore è in prognosi riservata. Nel proseguo del sopralluogo, si sono verificate le condizioni degli altri sette cani, costretti a vivere e dormire sotto una fatiscente struttura, sulla nuda terra o su bancali pieni di escrementi, privi di cucce, con a disposizione un unico recipiente in plastica vecchio e consumato con dentro poca acqua putrida. In un cane si è notata una evidente zoppia all’arto anteriore destro, ascrivibile a lesione pregressa non curata. E’ stato richiesto anche l’ausilio della Polizia Municipale.
Infine, in una vetusta e fatiscente stalla sono stati trovati due bovini, entrambi in forte stato di dimagrimento, sporchi e debilitati. Tutti gli animali sono stati sequestrati; i cani, quella ferita e le altre due femmine che l’hanno aggredita, sono state affidate in custodia fiduciaria al canile sanitario; gli altri quattro, di cui tre maschi (2 molto giovani) e una femmina sono stati affidati al canile rifugio Cascina Rosa. E’ stato denunciato il proprietario che dovrà rispondere per non aver prestato le cure al cane e aver abbandonato lo stesso in condizioni pre-agoniche con decupito laterale sul nudo terreno, senza alcuna copertura o protezione, mera crudeltà verso lo stesso, avendo procurato sofferenze gravissime e volontarie e per le condizioni di maltrattamento nei confronti degli altri animali.