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Professione infermiere, porte aperte al corso di laurea
Il corso di laurea in infermieristica apre le porte ai ragazzi che si affacciano ad una nuova professione: sarà presente al salone di orientamento Evoluzione
Il corso di laurea in infermieristica apre le porte ai ragazzi che si affacciano ad una nuova professione: sarà presente al salone di orientamento Evoluzione
Il corso di laurea in infermieristica apre le porte ai ragazzi che si affacciano ad una nuova professione. “Il corso di Laurea in Infermieristica sarà infatti nuovamente presente al progetto Evoluzione (il salone dell’orientamento da venerdì alla Casa di Quartiere ad Alessandria) per mettere i giovani nelle condizioni di comprendere appieno cosa significa essere infermiere oggi”, spiega Giovanni Chilin, coordinatore del Corso di Laurea (primo a destra nella foto).
Insieme al coordinatore ed ai docenti ci saranno anche i ragazzi per cercare di trasmettere la passione per un lavoro che è anche servizio sociale.
L’infermiere ha la responsabilità dell’assistenza alla persona, di tipo preventivo, curativo, riabilitativo, palliativo. Partecipa alla definizione dei bisogni di salute insieme agli altri professionisti sanitari, pianifica le attività assistenziali, garantisce al corretta applicazione delle prescrizione diagnostico-terapeutiche. È, a tutti gli effetti, un professionista a trecentossesanta gradi che gestisce l’assistenza su più fronti e a più livelli. Al salone sarà allestito uno stand con la simulazione di un incidente stradale e l’intervento di un infermiere del 118 che illustrerà le azioni da mettere in atto per rispondere all’urgenza. Sono, per esempio, infermieri le figure professionali che rispondono alle chiamate della Centrale Operativa del 118.
Tre anni di corso per apprendere una professionalità “che più di altre riesce a trovare una collocazione lavorativa dopo il percorso di studi”, anche se la possibilità di trovare un lavoro non può essere l’unica motivazione.
Lorella Gambarini, responsabile del Sitro, ha spiegato: “L’infermiere deve essere particolarmente motivato e tutti i nostri studenti vengono inseriti in un percorso didattico anche in base alle attitudini”.
Patrizia Nebiolo, direttore del Personale dell’Azienda Ospedaliera, ha ricordato inoltre che l’infermiere è una delle figure professionali maggiormente richieste nel mercato del lavoro.
Il Corso di Laurea in Infermieristica fa parte dell’Università del Piemonte Orientale ed è presieduto da Gian Carlo Avanzi. Un corso di tre anni con centottanta crediti formativi, corsi integrati, un tirocinio annuale al termine del quale è necessario sostenere un esame: il tutto ponendo la massima attenzione allo studente, per il quale vengono individuati percorsi didattici professionalizzanti con i tutors e gli affiancatori presenti in Azienda. Il numero di accesso è chiuso, 70 posti per circa 200 domande.
Insieme al coordinatore ed ai docenti ci saranno anche i ragazzi per cercare di trasmettere la passione per un lavoro che è anche servizio sociale.
L’infermiere ha la responsabilità dell’assistenza alla persona, di tipo preventivo, curativo, riabilitativo, palliativo. Partecipa alla definizione dei bisogni di salute insieme agli altri professionisti sanitari, pianifica le attività assistenziali, garantisce al corretta applicazione delle prescrizione diagnostico-terapeutiche. È, a tutti gli effetti, un professionista a trecentossesanta gradi che gestisce l’assistenza su più fronti e a più livelli. Al salone sarà allestito uno stand con la simulazione di un incidente stradale e l’intervento di un infermiere del 118 che illustrerà le azioni da mettere in atto per rispondere all’urgenza. Sono, per esempio, infermieri le figure professionali che rispondono alle chiamate della Centrale Operativa del 118.
Tre anni di corso per apprendere una professionalità “che più di altre riesce a trovare una collocazione lavorativa dopo il percorso di studi”, anche se la possibilità di trovare un lavoro non può essere l’unica motivazione.
Lorella Gambarini, responsabile del Sitro, ha spiegato: “L’infermiere deve essere particolarmente motivato e tutti i nostri studenti vengono inseriti in un percorso didattico anche in base alle attitudini”.
Patrizia Nebiolo, direttore del Personale dell’Azienda Ospedaliera, ha ricordato inoltre che l’infermiere è una delle figure professionali maggiormente richieste nel mercato del lavoro.
Il Corso di Laurea in Infermieristica fa parte dell’Università del Piemonte Orientale ed è presieduto da Gian Carlo Avanzi. Un corso di tre anni con centottanta crediti formativi, corsi integrati, un tirocinio annuale al termine del quale è necessario sostenere un esame: il tutto ponendo la massima attenzione allo studente, per il quale vengono individuati percorsi didattici professionalizzanti con i tutors e gli affiancatori presenti in Azienda. Il numero di accesso è chiuso, 70 posti per circa 200 domande.