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Tra, ancora nessun accordo sulla cassa integrazione
Tensione tra azienda e sindacati sul ricorso alla cassa integrazione. Laccordo potrebbe arrivare questa mattina. I sindacati non mollano sulla rotazione
Tensione tra azienda e sindacati sul ricorso alla cassa integrazione. Laccordo potrebbe arrivare questa mattina. I sindacati non mollano sulla rotazione
Un’altra fumata nera sulla questione del ricorso agli ammortizzatori sociali per i 15 dipendenti del Tra, teatro regionale alessandrino. Ieri i sindacati si sono incontrati con la dirigenza dell’azienda ma non è stato ancora raggiunto un accordo. Quel che si percepisce dalla poche informazioni che trapelano che ci sia preoccupazione e un moderato pessimismo sulla possibilità di arrivare ad una proposta condivisa. Per questa mattina è attesa una bozza di proposta da parte di Tra che i sindacati prenderanno in esame. La discussione sembra essersi incagliata ancora una volta sulla questione della rotazione.
La dirigenza del Tra sembra intenzionata a chiedere la cassa integrazione in deroga er sette dipendenti su quindici, fino alla fine di agosto 2012.
I sindacati chiedono invece che i disagi del ricorso agli ammortizzatori sociali sia “spalmato” su tutti i 15 dipendenti, applicando cioè la rotazione. In ogni caso si tratterebbe di una cassa integrazione in deroga, autorizzata quindi dalla Regione Piemonte.
La dirigenza del Tra sembra intenzionata a chiedere la cassa integrazione in deroga er sette dipendenti su quindici, fino alla fine di agosto 2012.
I sindacati chiedono invece che i disagi del ricorso agli ammortizzatori sociali sia “spalmato” su tutti i 15 dipendenti, applicando cioè la rotazione. In ogni caso si tratterebbe di una cassa integrazione in deroga, autorizzata quindi dalla Regione Piemonte.