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Il giornalista Domenico Quirico ad Alessandria
Per il ciclo di incontri "Il giro del mondo" lunedì 19 marzo l'inviato di guerra della Stampa a Palazzo Monferrato
Per il ciclo di incontri "Il giro del mondo" lunedì 19 marzo l'inviato di guerra della Stampa a Palazzo Monferrato
Lunedì 19 marzo alle 17.30 presso la Buvette di Palazzo Monferrato ad Alessandria (via San Lorenzo) sarà ospite il giornalista della Stampa Domenico Quirico, caposervizio esteri, corrispondente da Parigi e inviato di guerra.
L’incontro, aperto al pubblico, è inserito nel ciclo dal titolo Il giro del mondo, grandi giornalisti affrontano i nervi scoperti dell’economia, della politica e della cultura, organizzato dal Teatro Regionale Alessandrino con la consulenza del Presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte, Alberto Sinigaglia.
Domenico Quirico, astigiano, è da venti anni alla Stampa. Nell’agosto 2011 è stato rapito durante il conflitto libico dalle forze di Gheddafi insieme ad Elisabetta Rosaspina e Giuseppe Sarcina del Corriere della Sera, e Claudio Monici di Avvenire. Nella circostanza, dopo aver assistito all’uccisione a sangue freddo del suo autista, il giornalista viene inaspettatamente liberato da due ragazzi gheddafiani. Dell’aver avuto salva la vita, quando la morte pareva ormai inevitabile, Quirico è rimasto profondamente segnato, tanto da dire di se stesso, a chi glielo domanda, di essere diventato un uomo “nuovo”, di aver compreso la labilità di confine esistente tra bene e male: “Non esiste il ‘bene’ tutto da una parte e il ‘male’ tutto dall’altra, ripete spesso. In entrambe le parti, nella vita, c’è sempre del buono e e del cattivo, perché siamo umani prima che persone ben connotate e con ruoli specifici nella società”.
Esperto di questioni africane, Quirico ha seguito per anni le vicende politiche dei paesi del Nordafrica, cercando sempre la fonte primaria delle informazioni, fino a condividere l’esperienza di un barcone di disperati, affondato al largo di Lampedusa. L’ultimo libro pubblicato da Quirico è Primavera araba. Le rivoluzioni dall’altra parte del mare (2011, Bollati Boringhieri).
Altre sue pubblicazioni sono Squadrone bianco. Storia delle truppe coloniali italiane (2003, Mondadori), Generali. Controstoria dei vertici militari che fecero e disfecero l’Italia (2007, Mondadori), Naja. Storia del servizio di leva in Italia (2008, Mondadori).
L’incontro, aperto al pubblico, è inserito nel ciclo dal titolo Il giro del mondo, grandi giornalisti affrontano i nervi scoperti dell’economia, della politica e della cultura, organizzato dal Teatro Regionale Alessandrino con la consulenza del Presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte, Alberto Sinigaglia.
Domenico Quirico, astigiano, è da venti anni alla Stampa. Nell’agosto 2011 è stato rapito durante il conflitto libico dalle forze di Gheddafi insieme ad Elisabetta Rosaspina e Giuseppe Sarcina del Corriere della Sera, e Claudio Monici di Avvenire. Nella circostanza, dopo aver assistito all’uccisione a sangue freddo del suo autista, il giornalista viene inaspettatamente liberato da due ragazzi gheddafiani. Dell’aver avuto salva la vita, quando la morte pareva ormai inevitabile, Quirico è rimasto profondamente segnato, tanto da dire di se stesso, a chi glielo domanda, di essere diventato un uomo “nuovo”, di aver compreso la labilità di confine esistente tra bene e male: “Non esiste il ‘bene’ tutto da una parte e il ‘male’ tutto dall’altra, ripete spesso. In entrambe le parti, nella vita, c’è sempre del buono e e del cattivo, perché siamo umani prima che persone ben connotate e con ruoli specifici nella società”.
Esperto di questioni africane, Quirico ha seguito per anni le vicende politiche dei paesi del Nordafrica, cercando sempre la fonte primaria delle informazioni, fino a condividere l’esperienza di un barcone di disperati, affondato al largo di Lampedusa. L’ultimo libro pubblicato da Quirico è Primavera araba. Le rivoluzioni dall’altra parte del mare (2011, Bollati Boringhieri).
Altre sue pubblicazioni sono Squadrone bianco. Storia delle truppe coloniali italiane (2003, Mondadori), Generali. Controstoria dei vertici militari che fecero e disfecero l’Italia (2007, Mondadori), Naja. Storia del servizio di leva in Italia (2008, Mondadori).
I prossimi incontri sono programmati per lunedì 26 marzo con Alberto Toscano, novarese, giornalista e saggista, e per lunedì 16 aprile con la torinese Marina Verna, per anni corrispondente per La Stampa da Berlino.