Coccarda gialla per tutti i consiglieri comunali: “Salviamo i nostri marò”

 Il capogruppo consiliare Pdl-FI, Fabrizio Priano, ha presentato al sindaco Piercarlo Fabbio la proposta di adesione alla campagna di solidarietà a sostegno del maresciallo Massimiliano Latorre e del sergente Salvatore Girone, i due marò (nella foto) agli arresti in India con l’accusa di aver ucciso, durante il servizio antipirateria, due pescatori.
“Salviamo i nostri Marò” è un accorato appello rivolto agli Enti Locali affinché esprimano solidarietà e sostegno ai familiari e alle Forze dell’Ordine e si adoperino presso il Governo affinché la vicenda sia chiarita riportando i nostri soldati a casa. “Occorre affiancare all’attività dei canali diplomatici – dice il capogruppo Priano – una grande mobilitazione dell’opinione pubblica attraverso diverse forme di comunicazione e di interventi”. E prosegue: “per questo ho chiesto al sindaco di aderire, come già hanno fatto altri Enti locali, alla campagna di solidarietà ‘Salviamo i nostri marò’ esponendo, fuori dalla sede comunale, lo striscione con la foto dei due militari”.

Priano si è rivolto, con un invito, anche ai colleghi consiglieri, chiedendo loro di indossare, durante la seduta del Consiglio Comunale di lunedì 19 marzo, una coccarda gialla, simbolo con vari significati soprattutto associati a coloro che attendono il ritorno di una persona cara o di truppe militari temporaneamente impossibilitate a rientrare a casa.
“Ritengo fondamentale – conclude il capogruppo – che il Paese sostenga in modo unitario la causa dei due marò nella convinzione che ciò contribuisca a rendere più rapida la soluzione diplomatica e sollecitando, inoltre, l’intervento delle Istituzioni Comunitarie a sostegno dell’azione intrapresa dal nostro Governo”.