Verso le amministrative: così voterebbero oggi gli alessandrini
Un sondaggio effettuato dalla società Epokè, in esclusiva per Alessandrianews, mette in evidenza le intenzioni di voto degli alessandrini: la Rossa in vantaggio su Fabbio, sorpresa per Parise e Barosini, ma ancora troppi gli indecisi
Un sondaggio effettuato dalla società Epokè, in esclusiva per Alessandrianews, mette in evidenza le intenzioni di voto degli alessandrini: la Rossa in vantaggio su Fabbio, ?sorpresa? per Parise e Barosini, ma ancora troppi gli indecisi
Quella delle intenzioni di voto è, in realtà, solo la prima di una serie di indagini progettate in collaborazione con la nostra redazione e che Epokè realizzerà nei prossimi mesi. I risultati saranno pubblicati in anteprima su AlessandriaNews e su www.comunalialessandria2012.it (un blog interamente dedicato all’appuntamento elettorale del capoluogo). Nelle prossime settimane verranno infatti proposti quesiti per cogliere l’umore dei cittadini di Alessandria su tematiche importanti, quali l’ambiente, il lavoro, la qualità della vita. Il campione è stato selezionato tra gli utilizzatori del web (metodo Cawi) e perciò rappresentativo soprattutto – ma non esclusivamente, dati i metodi di cautela statistica utilizzati – di quel genere di cittadini/elettore.
Dal primo sondaggio emerge un quadro ancora in piena evoluzione, in cui spicca però il dato preoccupante di un 19% di elettori che già oggi dichiarano di non avere intenzione di recarsi alle urne. Segno tangibile di un distacco profondo tra società e politica, che si traduce in un aumento del partito dell’astensione. Il 49% dichiara invece di aver deciso e la restante parte, il 32%, ammette di non aver ancora preso una decisione.
Alla data del 13 marzo, il candidato del centro sinistra Rita Rossa raccoglie il 40% dei consensi, con una forbice di 4 punti percentuali che può portare quindi la percentuale al 44%. Il sindaco uscente Piercarlo Fabbio, e candidato del centro destra, è dato tra il 21 e il 24%.
A sorpresa il candidato Corrado Parise raccoglie consensi variabili tra il 9 e l’11%. Parise è sostenuto da una lista civica e non è espressione di un partito in particolare.
Il candidato di centro Giovanni Barosini (Udc) potrebbe assestarsi tra l’8 e il 10% dei consensi mentre il candidato della Lega Nord Roberto Sarti raggiunge un consenso elettorale tra il 7 e l’8%.
Parrebbe che il “parterre” molto affollato di pretendenti alla carica di primo cittadino abbia come prima conseguenza una dispersione di voti. Il centro sinistra si trova diviso tra un candidato considerato “ufficiale” e Parise che parrebbe raccogliere il voto di quelli che non si riconoscono in un partito in particolare. Parise, inoltre, sta facendo un buon uso della comunicazione sul web ed il campione potrebbe in qualche modo risentire di questa strategia. Al centro destra, un ritrovato patto Lega – Pdl rischierebbe di cambiare quello che, alla data del 13 marzo, sembrerebbe un risultato scontato. Se le intenzioni di voto si dovessero tramutare in voti espressi alle urne, la partita finale si giocherebbe inevitabilmente al ballottaggio.
Una certezza c’è: dal giorno di partenza del sondaggio, il 7 marzo, si sono aggiunti altri 2 candidati sindaco (TUAlessandria e Movimento 5 Stelle) e le carte in tavola ancora da scoprire sono molte.