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Striscione ultras: identificati cinque giovani
I ragazzi hanno tentato di appendere uno striscione sulla recente evoluzione della tessera del tifoso, che dalla prossima stagione calcistica lascerà il posto alla fidelity card
I ragazzi hanno tentato di appendere uno striscione sulla recente evoluzione della tessera del tifoso, che dalla prossima stagione calcistica lascerà il posto alla fidelity card
Ieri sera, lunedì 12 marzo, poco prima dell’arrivo ad Alessandria dell’ex ministro dell’Interno Roberto Maroni, qualcuno ha tentato di appendere uno striscione riportante la scritta “Maroni abbiamo vinto noi. Ultras AL” sul muro di una casa privata, sita all’inizio di via Genova a Spinetta Marengo.
I giovani, sorpresi sul fatto, sono stati identificati dagli agenti della Polizia di Stato della Questura di Alessandria, predisposti ai servizi di vigilanza nell’area interessata dalla visita di Maroni. Si tratta di cinque ragazzi alessandrini, appartenenti ai locali gruppi ultras, di cui uno sottoposto a D.A.SPO., che con il loro gesto hanno voluto fornire una “singolare lettura” della recente evoluzione della tessera del tifoso, che dalla prossima stagione calcistica lascerà il posto alla fidelity card.
I giovani, sorpresi sul fatto, sono stati identificati dagli agenti della Polizia di Stato della Questura di Alessandria, predisposti ai servizi di vigilanza nell’area interessata dalla visita di Maroni. Si tratta di cinque ragazzi alessandrini, appartenenti ai locali gruppi ultras, di cui uno sottoposto a D.A.SPO., che con il loro gesto hanno voluto fornire una “singolare lettura” della recente evoluzione della tessera del tifoso, che dalla prossima stagione calcistica lascerà il posto alla fidelity card.