Il bel Piemonte visto dai ragazzi
Un grandioso progetto del Ministero della Gioventù, Regione Piemonte, Teatro Stabile di Torino che coinvolgerà nei prossimi mesi giovani alessandrini alla scoperta della bellezza in città e nella loro vita
Un grandioso progetto del Ministero della Gioventù, Regione Piemonte, Teatro Stabile di Torino che coinvolgerà nei prossimi mesi giovani alessandrini alla scoperta della bellezza in città e nella loro vita
L’elemento su cui ruota tutta l’indagine: la bellezza.
Una bellezza che — grazie al sostegno del Ministero della Gioventù, della Regione Piemonte e della Fondazione Teatro Stabile di Torino — sarà approfondita dai ragazzi da marzo a dicembre di quest’anno in un progetto che si evolve all’interno di una prospettiva (anche) territoriale, di qui il sottotitolo del progetto: “Il bel Piemonte visto dai ragazzi”.
Saranno i comuni di Alessandria, Vercelli e Novara – che si sono già prodigati per segnalare questa opportunità a partire dall’ambito delle Scuole secondarie di secondo grado – a partecipare all’iniziativa.
«Di cosa dunque parliamo quando parliamo di bellezza? Che cosa spinge milioni di visitatori al Louvre di Parigi per vedere la Gioconda? La bellezza è sempre un viaggio lontano dalla nostra vita quotidiana?…» sono le domande che i promotori pongono e a cui il progetto proverà a rispondere.
Le ragazze e i ragazzi di Alessandria cercheranno, individueranno, osserveranno e racconteranno la bellezza in città. La filtreranno — attraverso i luoghi della loro quotidianità — con i loro sensi: la vista, ma anche l’udito, il gusto, il tatto, l’olfatto dei giovani…. al “servizio” della bellezza.
Laboratori teatrali, cinematografici, di narrazione orale e scritta, nelle Suole ma anche sul territorio, coinvolgeranno Alessandria dalla primavera all’inverno del 2012. Al termine si realizzerà uno spettacolo teatrale e un film, di cui saranno protagonisti i ragazzi stessi.
Un set cinematografico sarà allestito in vari ambiti della Città nonché presso Scuole, Informagiovani, sedi di associazioni interessate a far parte del progetto.
Curatori del progetto Gabriele Vacis e Antonia Spaliviero.
«Una citazione del filosofo I. Kant che accompagna la presentazione del progetto — dichiara l’Assessore Teresa Curino — e cioè che “Il bello è il simbolo del bene morale” mi sembra fotografi bene la valenza non solo culturale ma “educativa” in senso ampio di questa proposta. Invito pertanto i docenti delle Scuole cittadine, così come i responsabili delle associazioni e dei luoghi di maggiore aggregazione dei nostri giovani a farsi coinvolgere in questa esperienza che vede l’Assessorato comunale alle Politiche educative e per la famiglia presente nel fattivo sostegno a un progetto che valorizzerà ulteriormente il dinamismo e la creatività dei ragazzi alessandrini, oltre che la “bellezza” della nostra comunità locale ».
«Uno degli obiettivi primari del nostro progetto — sottolineano i curatori Gabriele Vacis e Antonia Spaliviero — è dare l’opportunità ai giovani alessandrini e piemontesi di sperimentarsi in prima persona, grazie la riflessione sulla bellezza, con il teatro, il cinema, la scrittura… fornendo strumenti che offrano loro opportunità non solo di socializzazione, ma anche professionalizzanti».