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“Cassa integrazione a rotazione per i dipendenti Tra”
Il consiglio di amministrazione del teatro Regionale Alessandrino ha ricevuto il mandato di proseguire con la richiesta di cassa integrazione in deroga, a rotazione, per i 15 dipendenti
Il consiglio di amministrazione del teatro Regionale Alessandrino ha ricevuto il mandato di proseguire con la richiesta di cassa integrazione in deroga, a rotazione, per i 15 dipendenti
Con una nota ai rappresentanti sindacali, il consiglio di amministrazione di Tra, il Teatro Comunale, ha comunicato l’intenzione di procedere con la richiesta della cassa integrazione in deroga, per un periodo da 4 mesi a 2 anni, per i 15 dipendenti.
La decisione al termine dell’assemblea dei soci dalla quale è emersa “l’insostenibile situazione in cui versa l’azienda a causa della mancanza di liquidità, dovuta al mancato versamento delle quote del Comune di Alessandria e della Regione Piemonte”riportano i sindacati.
Durante la riunione sarebbe stata posta la “questione del costo del personale” e proposta la richiesta del ricorso agli ammortizzatori sociali. Si pensa alla cassa integrazione in deroga, a rotazione, per tutti i dipendenti. Ieri i rappresentanti sindacali lo hanno comunicato ai lavoratori i quali hanno manifestato preoccupazione per la situazione. “Come sindacato – spiega il sindacalista Favola – abbiamo chiesto al consiglio di amministrazione dell’azienda di richiamare i soci alle loro responsabilità. Abbiamo dato inoltre disponibilità ad un incontro con il cda per stabilire come procedere”. L’iter, infatti, è appena avviato e “c’è da capire quali sono le intenzioni dell’azienda. La richiesta di ammortizzatori sociali si avvia in presenza di un progetto e, in questo caso, il progetto non è chiaro, almeno a noi”.
(nella foto l’interno del teatro, chiuso per i lavori di bonifica da amianto)
La decisione al termine dell’assemblea dei soci dalla quale è emersa “l’insostenibile situazione in cui versa l’azienda a causa della mancanza di liquidità, dovuta al mancato versamento delle quote del Comune di Alessandria e della Regione Piemonte”riportano i sindacati.
Durante la riunione sarebbe stata posta la “questione del costo del personale” e proposta la richiesta del ricorso agli ammortizzatori sociali. Si pensa alla cassa integrazione in deroga, a rotazione, per tutti i dipendenti. Ieri i rappresentanti sindacali lo hanno comunicato ai lavoratori i quali hanno manifestato preoccupazione per la situazione. “Come sindacato – spiega il sindacalista Favola – abbiamo chiesto al consiglio di amministrazione dell’azienda di richiamare i soci alle loro responsabilità. Abbiamo dato inoltre disponibilità ad un incontro con il cda per stabilire come procedere”. L’iter, infatti, è appena avviato e “c’è da capire quali sono le intenzioni dell’azienda. La richiesta di ammortizzatori sociali si avvia in presenza di un progetto e, in questo caso, il progetto non è chiaro, almeno a noi”.
(nella foto l’interno del teatro, chiuso per i lavori di bonifica da amianto)