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“Rischio cassa integrazione per i dipendenti del teatro”
La denuncia del segretario provinciale Cgil Silvana Tiberti: bene il completamento della bonifica del foyer ma per i dipendenti si apre la cassa integrazione
La denuncia del segretario provinciale Cgil Silvana Tiberti: bene il completamento della bonifica del foyer ma per i dipendenti si apre la cassa integrazione
“Il teatro potrà anche essere bonificato ma se il Comune non versa quanto dovuto e non presenta il piano di rientro non aprirà mai”. La denuncia, senza mezzi termini, arriva da Silvana Tiberti, segretario provinciale di Cgil. “E’ stata avanzata proprio in questi giorni l’ipotesi di ricorrere alla cassa integrazione per i 15 dipendenti del Teatro Comunale di Alessandria. I giornali hanno dato risalto alla notizia dell’avvenuta bonifica del foyer ma nessuno ha posto l’accento sull’aspetto più grave, ossia che se il Comune non paga quanto dovuto, in teatro non si farà proprio nulla”.
Secondo Tiberti non solo l’ente comunale è in arretrato con il pagamento, “ma non ci risulta neppure che abbia presentato un piano di rientro”. Oltre alla cassa integrazione, è stata proposta ai dipendenti a tempo indeterminato una riduzione dei compensi. “La trattativa a livello sindacale con i dirigenti di Tra è appena stata aperta. Il problema, alla fine, è sempre il medesimo: la mancanza di liquidità legata ai debiti del Comune”.
Secondo Tiberti non solo l’ente comunale è in arretrato con il pagamento, “ma non ci risulta neppure che abbia presentato un piano di rientro”. Oltre alla cassa integrazione, è stata proposta ai dipendenti a tempo indeterminato una riduzione dei compensi. “La trattativa a livello sindacale con i dirigenti di Tra è appena stata aperta. Il problema, alla fine, è sempre il medesimo: la mancanza di liquidità legata ai debiti del Comune”.