Stangata sui biglietti di autobus e parcheggi
Da ieri, 1 marzo, è diventata esecutiva la delibera di Giunta regionale che ha attuato l'aumento delle tariffe dei servizi di trasporto (autobus, scuolabus) locale e del parcheggio di piazza della Libertà. "Un aumento su tutto il territorio del 20% per il trasporto pubblico locale" ha annunciato l'assessore alla viabilità Serafino Vanni Lai. Ma queste non sono le uniche novità...
Da ieri, 1 marzo, è diventata esecutiva la delibera di Giunta regionale che ha attuato l'aumento delle tariffe dei servizi di trasporto (autobus, scuolabus) locale e del parcheggio di piazza della Libertà. "Un aumento su tutto il territorio del 20% per il trasporto pubblico locale" ha annunciato l'assessore alla viabilità Serafino Vanni Lai. Ma queste non sono le uniche novità...
“La Regione Piemonte, con questa delibera del 28 novembre 2011- ha spiegato l’assessore alla Viabilità, Serafino Vanni Lai (nella foto a sinistra)- ha imposto su tutto il territorio un aumento del 20% di tutto il trasporto pubblico locale“. Anzi l’assessore ricorda che il provvedimento che è iniziato a partire dalla giornata di ieri, in realtà era già stato prorogato di un mese. Ma ora non si può più fare niente, se non accettare le nuove tariffe. “Non si aveva discrezionalità – ha commentato il primo cittadino Piercarlo Fabbio – abbiamo potuto solo applicare la norma”. Una ulteriore addizionale a questo “giro di rincari” dipende anche dal minor denaro che arriva dalla Regione proprio nel settore della viabilità, del trasporto pubblico: “850 mila euro in meno dalla Regione Piemonte”, ha evidenziato Vanni Lai.
L’aumento delle tariffe colpisce i biglietti degli autobus, gli abbonamenti annuali, per i quali l’azienda Atm chiederà una integrazione all’attuale prezzo pagato da coloro che lo hanno già fatto, e gli abbonamenti mensili. Stesso discorso per quanto riguarda il servizio di scuolabus, con differenziazione sempre in base alla classificazione dell’ISEE. Ma ad essere colpite sono anche le tratte di medio-lunga percorrenza, come la linea “Alessandria-Valenza” e viceversa, la linea che unisce la città dell’oro alle frazioni e anche il percorso urbano interno a Valenza. Aumenti anche per le tratte che portano a Mortara, Valmadonna, Torreberetti, Valle Lomellina e Sartirana (per i dettagli dei costi è possibile visualizzare le tabelle allegate nella galleria fotografica correlata a fondo articolo). Esentato, invece per ora, il servizio a chiamata Eccobus.
Nonostante la situazione di criticità già per il settore trasporti e per l’azienda locale, Atm, l’assessore Serafino Vanni Lai rassicura sulla posizione “privilegiata” di cui gode l’azienda, con l’entrata di denaro dai parcheggi pubblici, con un ricavo di “20 mila euro al giorno, che sono un incasso mensile di 520 mila euro”, che danno un certo respiro.
Ma gli aumenti hanno toccato anche le soste dei parcheggi. La Giunta comunale ha infatti ritenuto di migliorare la mobilità cittadina attraverso una serie di interventi mirati che, differenziando le tariffe, producano esiti positivi per la viabilità e anche per l’inquinamento atmosferico. Ad aumentare sono le tariffe del Parking di piazza della Libertà: la tariffa forfettaria dalle 0.00 alle 8.00 e dalle 20.00 alle 24.00 passa da 0,50 centesimi a 1 euro, mentre la fascia dalle 8.00 alle 9.30 e quella della pausa pranzo (12-15) aumenta di 1 euro, passando da 1,20 a 2,20 euro. Restano invece uguali le soluzioni tariffarie dei parcheggi di via Inviziati e di via Parma. Anzi in quest’ultima la prima mezz’ora è gratuita, mentre con lo scattare dell’ora il costo è di 1 euro. “Questo l’abbiamo fatto per non scoraggiare l’arrivo con il proprio mezzo nel centro cittadino – spiega il sindaco – vista la vicinanza e la comodità del parcheggio di via Parma. Anche se non capisco perché quello è sempre vuoto e in piazza della Libertà, invece, si formano le code”. Questo è l’altro fattore che ha fatto propendere per il Park Libertà, che potrebbe avere così un minore flusso veicolare, riducendo anche l’emissione di Co2 dei veicoli in coda agli ingressi.
L’ultima comunicazione dell’assessore Vanni Lai fa invece riferimento ai parcheggi liberi della zona Pista, “troppo spesso occupati per l’intera giornata, proprio perché non a pagamento”. Soluzione trovata, con l’istituzione delle strisce blu anche in Pista: i residenti potranno beneficiare del voucher annuale, come hanno già le altre aree della città. Ampliamenti di strade anche per i residenti in zona “Uffici Finanziari”, che si allargherà oltre lungo Tanaro San Martino (nel tratto tra spalto Borgoglio e via Tiziano), in via Galileo Ferraris, in via Donatello, in via Righi e via Caselli.