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Khaled Fouad Allam presenta il suo libro
Martedì 28 febbraio alla Ristorazione Sociale di Alessandria il sociologo algerino presenterà "L'Islam spiegato ai leghisti". Seguirà un aperitivo in compagnia dell'autore
Martedì 28 febbraio alla Ristorazione Sociale di Alessandria il sociologo algerino presenterà "L'Islam spiegato ai leghisti". Seguirà un aperitivo in compagnia dell'autore
Martedì 28 febbraio alle 18 presso i locali della Ristorazione Sociale di Alessandria (viale Milite Ignoto) Khaled Fouad Allam sarà ospite di più associazioni cittadine e presenterà il suo ultimo libro, L’Islam spiegato ai leghisti (edizioni Piemme). Seguirà un aperitivo in compagnia dell’autore con la possibilità, quindi, di continuare l’incontro.
Khaled Fouad Allam, sociologo e politico di origine algerina, è cittadino italiano dal 1993. Ha insegnato Islamistica all’Università di Urbino ed è docente di Sociologia del mondo musulmano e di Storia e istituzioni dei Paesi islamici all’Università di Trieste.
Già editorialista della Repubblica e della Stampa, dal 2010 collabora con Il Sole 24 Ore. Scrive anche per la rivista Esprit e nel 2008 è stato insignito del titolo di Dottore Honoris Causa in Sociologia dall’Università Ricardo Palma di Lima (Perù) per i suoi lavori sull’Islam contemporaneo e la questione mediterranea.
Nel volume che sarà presentato martedì, l’autore insiste sull’importanza del dialogo: la Lega ha fatto della questione dell’immigrazione un bersaglio privilegiato presentando il mondo islamico come una sorta di “anti-mondo” e giocando di volta in volta su aspetti o elementi specifici: il velo, il rifiuto del crocefisso, le classi separate,le moschee, la poligamia, il terrorismo…
E proprio perché ci sono contraddizioni irrisolte all’interno della cultura islamica, così come ci sono in seno all’Occidente, il sociologo Khaled Fouad Allam le affronta con estrema lucidità senza tralasciare le più spinose.
Khaled Fouad Allam, sociologo e politico di origine algerina, è cittadino italiano dal 1993. Ha insegnato Islamistica all’Università di Urbino ed è docente di Sociologia del mondo musulmano e di Storia e istituzioni dei Paesi islamici all’Università di Trieste.
Già editorialista della Repubblica e della Stampa, dal 2010 collabora con Il Sole 24 Ore. Scrive anche per la rivista Esprit e nel 2008 è stato insignito del titolo di Dottore Honoris Causa in Sociologia dall’Università Ricardo Palma di Lima (Perù) per i suoi lavori sull’Islam contemporaneo e la questione mediterranea.
Nel volume che sarà presentato martedì, l’autore insiste sull’importanza del dialogo: la Lega ha fatto della questione dell’immigrazione un bersaglio privilegiato presentando il mondo islamico come una sorta di “anti-mondo” e giocando di volta in volta su aspetti o elementi specifici: il velo, il rifiuto del crocefisso, le classi separate,le moschee, la poligamia, il terrorismo…
E proprio perché ci sono contraddizioni irrisolte all’interno della cultura islamica, così come ci sono in seno all’Occidente, il sociologo Khaled Fouad Allam le affronta con estrema lucidità senza tralasciare le più spinose.