“Primavera al museo”, le iniziative di Aspal: da Borsalino all’astronomia
Aspal, l'azienda pluriservizi partecipata del Comune di Alessandria, ha promosso una serie di iniziative al museo del Cappello Borsalino e al teatro delle Scienza: "Primavera al museo". La presentazione di un libro, corsi di astronomia, ma anche spettacoli e incontri
Aspal, l'azienda pluriservizi partecipata del Comune di Alessandria, ha promosso una serie di iniziative al museo del Cappello Borsalino e al teatro delle Scienza: "Primavera al museo". La presentazione di un libro, corsi di astronomia, ma anche spettacoli e incontri
Il via a questa serie di appuntamenti sembra smentire anche le polemiche scoppiate per l’affidamento dei due musei all’Aspal, o almeno questo è quello che ha voluto sottolineare l’assessore Davide Buzzi Langhi. “Questo programma di eventi smentisce tutte le critiche iniziali, soprattutto considerando la già intensa calendarizzazione di cui l’Aspal si è fatta promotrice. Abbiamo tante strutture e dobbiamo farle vivere e renderle il più possibile fruibili”. La presentazione di “Primavera al Museo” è stata l’occasione per Anna Tripodi di annunciare la necessità di un “sistema museale unito” che “faccia rete”: “in un momento di crisi come quello dei nostri giorni serve più che mai entrare in contatto con realtà socio-culturali di altre zone limitrofe, per realizzare e progettare iniziative insieme e fare rete”.
Domenica 4 marzo, alle 16.30 al museo del Cappello Borsalino sarà presentato il libro di Alberto Vincenzoni, “Promozione e pubblicità dello stile Borsalino”, che con un lungo periodo di ricerca presso l’archivio Borsalino della biblioteca civica di Alessandria ha indagato il “fenomeno” di questa azienda in tutte le sue forme. Vincenzoni è un giovane alessandrino, neo laureato, che ha riportato sulla carta, sulle pagine di un libro la storia di un nome e un marchio tipicamente “nostrano”, che è poi diventato di fama internazionale. “Non avevo intenzione di realizzare un testo completo – ha dichiarato Alberto – ma volevo solo creare un degno omaggio alla mia città d’origine”. Una “pietra miliare di una grande storia e di una grande famiglia” l’ha definita l’editore Ugo Boccassi, simbolo di “alessandrinità” per eccellenza: “mi auguro che Alessandria possa trovare una sua personalità proprio attraverso i giovani e il ricordo della storia alessandrina”.
Dal mondo delle lettere e della scrittura si passa poi al mondo della scienza: il gruppo astrofili di Alessandria, che come spiega Massimo Volante ha un’attività trentennale alle spalle, venerdì 2 marzo darà il via ad un corso con 5 lezioni teoriche sull’astronomia, “per avvicinarsi con interesse al mondo del cielo”. Alla teoria non può che seguire la pratica che si svolgerà al parco Astronomico di Pecetto di Valenza.
“Comunque il nostro gruppo – prosegue Volante – è a disposizione al Teatro delle Scienze tutti i sabati della seconda settimana di ogni mese per visite guidate al planetario”. In particolare l’8 marzo, secondo sabato del mese, ma anche “festa della donna”, l’astronomia si tingerà di rosa, con un convegno sulla materia, tutto al femminile. Ma i musei sono anche spettacolo e invenzione.
E così in occasione della “Settimana della cultura”, il 15 aprile la cornice del museo del Cappello Borsalino apre le sue porte allo spettacolo teatrale di Gianni Masella, “Parole dal cappello”. C’è chi indossa l’Elmo di Scipio, chi il Cilindro di De Filippo. C’è il Cappellaio Matto di Alice e il Piccolo Principe. Lo spettacolo andrà in replica il 19 maggio, in occasione della Notte dei Musei. Non solo cappelli, ma anche animali e natura. Sabato 19 maggio presso il Teatro delle Scienze si terrà un incontro sui rapaci: “I rapaci della notte”, con un percorso, ideato per i più piccoli, in collaborazione con il museo di Storia Naturale di Stazzano, che metterà in mostra la collezione di uccelli impagliati, tra “civette e barbagianni”.