Giovanni Re e Decimo Ponzano, primi caduti dei Civici Pomperieri
Era un lontano 22 febbraio 1929 ed i Civici Pompieri partirono per spegnere un incendio sulle colline di Montecastello. Una sobria cerimonia "per non dimenticare"
Era un lontano 22 febbraio 1929 ed i Civici Pompieri partirono per spegnere un incendio sulle colline di Montecastello. Una sobria cerimonia "per non dimenticare"
Era un lontano 22 febbraio 1929 ed i Civici Pompieri partirono per spegnere l’incendio di una abitazione in via Bassignana.
Un tragico incidente provocò la morte di Giovanni Re e Decimo Ponzano e gravi ferite ai componenti la squadra.
Dai Civici Pompieri nacque il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e, come ricordato dal Comandante dell’attuale Polizia Municipale, quotidianamente si collabora tra le due istituzioni per il bene comune e l’incolumità dei concittadini.
Doverosamente si è voluto ricordare coloro che furono i primi di una lunga lista di Caduti scritti sul marmo del Sacrario nel Comando Provinciale.
Una sobria cerimonia, un breve ricordo sul luogo dell’incidente, la presenza del Sindaco di Montecastello, del Gonfalone del Comune di Alessandria, Agenti della Polizia Municipale in alta uniforme, i rispettivi Comandanti e le Associazioni del personale in congedo e dei Decorati al Valor Civile, hanno reso onore a quei ragazzi caduti nell’adempimento del dovere.
La nipote di Ponzano Decimo ha deposto un mazzo di rose rosse che i Vigili del Fuoco hanno poi trasportato davanti alla Lapide nella Centrale di Alessandria.
Non assolutamente retorica, ma un convinto desiderio di “non dimenticare”.