Le proposte di legge in materia di “sicurezza stradale” dirette a Roma
Numerose le proposte di legge che Camera e Senato dovranno valutare in materia di sicurezza stradale. La commissione Politiche della Sicurezza sta lavorando per dare il proprio contributo a nome del Comune di Alessandria. A portare la voce della provincia alessandrina a Roma sono l'onorevole Mario Lovelli (Pd) e la senatrice Rossana Boldi (Lega Nord)
Numerose le proposte di legge che Camera e Senato dovranno valutare in materia di sicurezza stradale. La commissione Politiche della Sicurezza sta lavorando per dare il proprio contributo a nome del Comune di Alessandria. A portare la voce della provincia alessandrina a Roma sono l'onorevole Mario Lovelli (Pd) e la senatrice Rossana Boldi (Lega Nord)
Massima disponibilità è stata confermata dalla senatrice della Lega Nord, Rossana Boldi (nella foto a destra), che ha sottolineato la presenza di numerose proposte di legge in materia di sicurezza stradale depositate in Commissione Giustizia: “prima è necessaria una valutazione per inserire poi il tema all’interno di un nuovo quadro normativo”. La senatrice precisa che proprio in queste settimane si valuterà se “la Camera dei Deputati possa essere la strada più veloce per far approdare la materia in Senato”. La Boldi sottolinea poi la necessità di inserimento di nuovi articoli, “per rendere le pene più severe“, ma che “non valutino solo i casi di morte a seguito di incidenti stradali, ma anche le lesioni colpose“. Ed è proprio in questa prospettiva che il capogruppo leghista Sarti ci tiene a ricordare come “non siano da prendere in esame soltanto le 4000 vittime della strada a causa di incidenti sulle strade, ma anche l’elevato numero di coloro che hanno invalidità permanenti a seguito di queste stragi”.
L’onorevole Mario Lovelli (nella foto in basso a sinistra), rappresentante del Partito Democratico alla Camera, riprendendo la scia della senatrice Boldi, parla di “modifiche del codice della strada” che sarebbero già al vaglio, da un mese, della commissione Trasporti. “Alcune proposte sono in fase di valutazione dalla IX commissione, cioè quella Trasporti, altre sono a carico della commissione Giustizia. Comunque essenziale per importanza è riuscire a fare nuovi inserimenti all’interno di una nuova normativa di sicurezza stradale”. Come spiega l’onorevole questa strada era già stata iniziata da un piano d’azione nel 2000. “Ora si sta aprendo anche uno spazio comune europeo in materia di sicurezza stradale (2011-2020)”. L’abbassamento della mortalità del 44% non è ancora il valore del livello complessivo auspicato, “ma rappresenta già un livello che è cresciuto e che sta accelerando”, commenta Lovelli. Che preannuncia: “Già giovedì le modifiche al codice della strada, con le valutazioni delle proposte di legge in materia, saranno prese in esame dal ministro Passera“: ovviamente non tutte comprendono al loro interno la norma specifica “dell’omicidio stradale”, ma tutte intervengono sul regolamento dei casi di violazione dell’articolo 186, ossia guida in stato di ebrezza e/o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
“E’ necessario che questo ordine del giorno – precisa Lovelli – venga mandato in Consiglio comunale e che, una volta votato, venga portato all’attenzione delle commissioni Trasporti e Giustizia, insieme a tutte le altre proposte di iniziativa popolare, con raccolta firme”. E prosegue: “Credo che su questa materia si possano accelerare i tempi“. Tutto questo ottimismo da parte dell’onorevole non è del tutto corrisposto dal consigliere Aldo Rovito (La Destra) che precisa: “la mia paura è che troppa carne al fuoco non faccia altro che allungare ancora di più i tempi, nonostante le buone intenzioni di tutti”. Rovito teme che nemmeno questa volta si arriverà al dunque: “auspico, anche se temo sarò disatteso, che il Parlamento faccia il suo lavoro in materia di sicurezza bene e in breve tempo”.