Al via il Progetto Venere In Salute

Ogni anno le malattie cardiovascolari colpiscono circa 120.000 donne italiane, principalmente quelle in post-menopausa, in quanto in tale fase di vita, il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari aumenta in misura notevole. Non solo: nelle donne la malattia si presenta, molto spesso, in modo atipico, quindi con sintomi non canonici che troppo spesso vengono trascurati, se non ignorati. Un atteggiamento errato e molto pericoloso.
Alla luce di questa realtà, due associazioni di volontariato della provincia di Alessandria, Apmc (Associazione Prevenzione Malattie Cuore) e Anteas (Associazione Nazionale Terza Età attiva per la Solidarietà), con il supporto del Csva, hanno attivato nel 2010 un progetto comune, Venere in Salute, finalizzato ad aiutare la popolazione femminile della provincia a contrastare questa malattia, a partire da una corretta prevenzione.
È stato infatti attivato un ambulatorio/osservatorio volto alla individuazione e alla riduzione, se possibile, dei principali fattori di rischio che si instaurano nel periodo post-menopausale.
“Sono ancora troppe le donne che sottovalutano i fattori di rischio connessi al periodo di post-menopausa commettendo un grande errore – spiega Fernando Politi, presidente dell’Associazione Anteas – ci auguriamo che sempre più donne acquisiscano maggiore consapevolezza e decidano di rivolgersi all’Osservatorio scegliendo la prevenzione come migliore strumento per sconfiggere le malattie cardiovascolari: l’Osservatorio è una realtà, totalmente gratuita, voluta e nata proprio per loro. Confidiamo quindi soprattutto nella collaborazione dei medici di famiglia e delle istituzioni, quali Aso e Asl Al, affinché svolgano un’efficace azione informativa e di sensibilizzazione capace di incentivare le donne in posta-menopuasa ad avvalersi di questo progetto.”
Venere in Salute si rivolge alle donne in post-menopausa (naturale o indotta) che non abbiano superato i 70 anni di età: si propone inoltre di predisporre dei percorsi diagnostico-terapeutici facilitati in caso di necessari ulteriori approfondimenti.
“Voglio ricordare – sottolinea Giuseppe Massimelli, presidente di Apmc – che l’accesso all’Osservatorio è totalmente gratuito: prevede, dopo la compilazione di un questionario funzionale a delineare il profilo dei rischi di incidenza di malattie cardiovascolari, una serie di esami di base, quali ad esempio, elettrocardiogramma e misurazione della pressione arteriosa. Alla luce di ciò gli specialisti che operano, come volontari, per Venere in Salute consiglieranno le Signore in merito all’iter da seguire per approfondire le eventuali problematiche emerse”.
L’Osservatorio è ubicato in via Parma, 36 presso l’ambulatorio dell’Anteas di Alessandria. Per accedere a Venere in Salute occorre telefonare al numero 0131 204717 dalle 9.30 alle 11.30.