Attività Polizia Municipale 2011: “Il nostro servizio sul territorio 24 ore su 24”

Come ogni anno si è tenuta la tradizionale presentazione delle risultanze dell’attività del corpo di Polizia Municipale di Alessandria nel corso dell’anno appena trascorso, il 2011. Come confermano i dati, la Polizia locale ha confermato il proprio ruolo e la propria funzione istituzionale tesa al servizio della pubblica sicurezza.  “Il nostro servizio sul territorio – spiega il comandante Pier Giuseppe Rossi (nella foto a sinistra con il sindaco Fabbio) – è 24 ore su 24, che significa dare una risposta alle segnalazioni e alle richieste dei cittadini grazie alle numerose attività che svolgiamo e grazie alla control room, sempre operativa”.
Le funzioni che fanno capo al corpo di Polizia Municipale sono 120: “120 funzioni, che si concretizzano in altrettante attività sul territorio, con una diminuzione nel corso di questi anni dell’organico”, spiega il sindaco Piercarlo Fabbio. Una diminuzione di organico difficile da sostituire per diversi motivi, che vanno dalle normative di legge al fatto che le numerose e specifiche competenze all’interno del Corpo, impediscono la sostituzione “facile” di una specifica figura e funzione con un’altra. Sono 6 le unità in meno della Polizia Municipale oggi.

Un confronto dei dati del 2011 con l’anno precedente, il 2010, rileva un incremento notevole dei “controlli” sul territorio, riguardanti la presenza di persone non in regola con il permesso di soggiorno o di persone foto-segnalate. Sono aumentate le segnalazioni riguardanti l’accattonaggio e in generale le operazioni di “controllo e monitoraggio del territorio” complessivamente risultano essere 9.825, relativi a tutti i tipi di intervento. Alcuni controlli importanti sono quelli eseguiti sulle 112 unità abitative: come sottolineato anche dal primo cittadino una delle novità del 2011 era stata un’ordinanza comunale proprio inerente il tema delle “case abusive”. “L’ordinanza prevede che i proprietari abbiano il dovere e potere di sbarramento dell’accesso alle abitazioni per gli abusivi”, spiega Fabbio, con l’obiettivo di contrastare quelle “condizioni di vivibilità che vanno oltre il limite consentito”. Una piccola flessione sembra aver avuto, invece, l’ordinanza antiprostituzione: “a causa dell’obbligo di rallentamento delle contravvenzioni imposte da una sentenza della Corte Costituzionale, che non hanno però frenato i controlli, che proseguono”. Anche su questo tema esplicativo è stato l’intervento chiarificatore del primo cittadino: “Altra attività della Municipale è stata dettata dal recupero di questa ordinanza sulla prostituzione, ‘contingibile urgente’, cioè che norma in assenza di leggi o disposizioni penali o civili in materia. Inoltre viene definita su un’arco temporale e locale, ossia è limitata nel tempo, con un inizio e una fine e deve riferirsi all’individuazione di uno specifico e preciso luogo, punto all’interno del territorio comunale”. Prosegue poi il progetto “100 telecamere”, con nuove installazioni destinate soprattutto alla sicurezza del quartiere Cristo.

Ma l’attività della Municipale è l’unione di “cultura e informazione”, come dimostrato dal progetto Ness (no ebbro si sobrio) che sottolinea le tre regole della funzione pubblica del Corpo: “prevenzione, controllo e repressione”. Infatti nel lavoro di sicurezza del territorio ben si inserisce la “sicurezza stradale”. Il comandante Rossi parla di un numero rilevante di controlli sui mezzi pesanti: 226 veicoli controllati dei quali 111 sanzionati. Positivo è il dato inerente gli incidenti stradali: “una diminuzione del 15% di quelli con lesioni a persone, del 10% di quelli con soli danni materiali e del 34% di quelli mortali”. Il dato negativo è rappresentato invece dall’indagine sulle cosiddette “omissioni di soccorso” in caso di sinistri stradali: 23 casi nel 2011, contro i 10 del 2010.
Importante e significativa è risultata anche l’attività di controllo per i settori del commercio, sia tradizionale che ambulante, con un aumento del 50% delle sanzioni e dell’edilizia. “Non bisogna dimenticare – ci tiene a precisare il comandante Rossi – il grande lavoro dei volontari della Polizia Municipale e di altri settori come gli Ispettori Ambientali“.

E per il 2012, quali saranno le novità? “Due nuove unità cinofile a capo della Polizia locale – conferma Pier Giuseppe Rossi – Fox e Nitro sono due pastori tedeschi antidroga, categoria soprannominata in gergo tecnico “da lavoro” che stanno ultimando il corso con due nostri agenti (un uomo e una donna) a Firenze e che saranno operativi sul nostro territorio a partire da maggio 2012“. Grande soddisfazione per il comandante Rossi che spiega “siamo i primi in Piemonte ad avere, come Polizia Municipale, due cani antidroga”. E ci tiene a fare qualche precisazione anche sulle polemiche scoppiate qualche settimana fa sui costi: “non è stata assolutamente una spesa ingente, come qualcuno ha detto. Per il costo dell’acquisto ha contribuito la Cassa di Risparmio di Alessandria, a noi competono le spese di sussistenza e alimentazione dei cani”.