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“Il prezzo della libertà”: lezione di civiltà da Adriano Bianchi
Sala consigliare di Palazzo Ghilini gremita per la presentazione del libro di Adriano Bianchi, una delle figure emblematiche della resistenza piemontese. Tanti gli interventi per ricostruire il senso di una guerra di liberazione che non deve considerare il suo compito esaurito e che guarda alle nuove generazioni per trasmettere il suo messaggio di civiltà
Sala consigliare di Palazzo Ghilini gremita per la presentazione del libro di Adriano Bianchi, una delle figure emblematiche della resistenza piemontese. Tanti gli interventi per ricostruire il senso di una guerra di liberazione che non deve considerare il suo compito esaurito e che guarda alle nuove generazioni per trasmettere il suo messaggio di civiltà
E’ stata una grande occasione per ricordare la lotta eroica di tanti martiri che diedero la vita per un’idea di giustizia e libertà che oggi trova il proprio sigillo nella nostra Costituzione. Un pomeriggio prezioso per ricostruire, attraverso la lettura di brani presi del libro di Adriano Bianchi: “il prezzo della libertà”, alcune vicende della Resistenza, spesso episodi di grande eroismo, raccontati però senza un filo di retorica e con la lucità e la sensibilità di chi ha vissuto in prima persona uno dei passaggi più importanti della nostra storia nazionale, pagandone il prezzo in nome di valori che vanno considerati irriducibili e mai acquisiti una volta per tutte.
Il programma ha visto l’introduzione di Rita Rossa, vicepresidente della Provincia di Alessandria, la presentazione del ministro della Salute Renato Balduzzi, l’intervento di Gianni Ghé in rappresentanza della Fondazione Cral e la presentazione del volume a opera del curatore Vittorio Rapetti. Gli interventi, intervallati dalla lettura di alcuni brani tratti dal libro interpretati dalla scuola di teatro de I pochi di Alessandria, hanno sottolineato la grande attualità del messaggio morale e di fedeltà ai valori oggi custoditi dalla nostra Costituzione, così come la necessità di tramandare la memoria di quanti diedero la vita per la libertà del nostro paese e di trasmettere questi stessi insegnamenti alle nuove generazioni.
Il programma ha visto l’introduzione di Rita Rossa, vicepresidente della Provincia di Alessandria, la presentazione del ministro della Salute Renato Balduzzi, l’intervento di Gianni Ghé in rappresentanza della Fondazione Cral e la presentazione del volume a opera del curatore Vittorio Rapetti. Gli interventi, intervallati dalla lettura di alcuni brani tratti dal libro interpretati dalla scuola di teatro de I pochi di Alessandria, hanno sottolineato la grande attualità del messaggio morale e di fedeltà ai valori oggi custoditi dalla nostra Costituzione, così come la necessità di tramandare la memoria di quanti diedero la vita per la libertà del nostro paese e di trasmettere questi stessi insegnamenti alle nuove generazioni.