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Nuovo arresto per spaccio in città
Un nuovo arresto per spaccio di droga da parte della squadra mobile della questura. Fermato un cittadino di origine marocchina e messi sotto sequestro 60 grammi di cocaina e 20 mila euro in contanti nascosti nella biancheria intima
Un nuovo arresto per spaccio di droga da parte della squadra mobile della questura. Fermato un cittadino di origine marocchina e messi sotto sequestro 60 grammi di cocaina e 20 mila euro in contanti nascosti nella biancheria intima
Un altro arresto per spaccio di droga ad Alessandria. In manette è finito un 33enne cittadino marocchino risultato clandestino sul territorio nazionale e di fatto senza fissa dimora.
Dopo quelli di martedì 24, venerdì 27 e di martedì 31 gennaio scorsi, si tratta del quarto arresto da parte degli uomini della sezione Antidroga della Squadra Mobile, che, questa volta, oltre a sequestrare un consistente quantitativo di stupefacente, hanno inflitto un duro colpo alla macchina criminale locale recuperando anche 20 mila euro in contanti, provenienti verosimilmente dall’illecita attività.
Nella tarda mattinata di sabato scorso, gli operatori della “Mobile”, impegnati nella consueta attività di monitoraggio delle vie cittadine, hanno notato un soggetto magrebino uscire da un portone di uno stabile sito nel cuore del centro storico e lo hanno fermato per un controllo.
Il giovane, oltre a non essere in regola con le normative sull’ immigrazione, è risultato avere a carico sentenze penali per aver commesso attività illecite volte allo spaccio di sostanze stupefacenti.
In considerazione, inoltre, dello stato di nervosismo e agitazione che lo stesso lasciava trasparire, gli agenti hanno proceduto dapprima alla perquisizione personale e, successivamente, alla perquisizione dell’abitazione dell’uomo, dove sono stati rinvenuti un ovulo di forma cilindrica contenente 60 grammi di cocaina in pietra, nascosto in una bottiglia, un involucro contenente pastiglie riconducibili a sostanze stupefacenti per un peso pari a 16 grammi, la somma contante di 20.000 euro in banconote di vario taglio, occultata tra la biancheria intima riposta in una valigia, ed un bilancino di precisione. L’uomo è stato immediatamente arrestato.
Dopo quelli di martedì 24, venerdì 27 e di martedì 31 gennaio scorsi, si tratta del quarto arresto da parte degli uomini della sezione Antidroga della Squadra Mobile, che, questa volta, oltre a sequestrare un consistente quantitativo di stupefacente, hanno inflitto un duro colpo alla macchina criminale locale recuperando anche 20 mila euro in contanti, provenienti verosimilmente dall’illecita attività.
Nella tarda mattinata di sabato scorso, gli operatori della “Mobile”, impegnati nella consueta attività di monitoraggio delle vie cittadine, hanno notato un soggetto magrebino uscire da un portone di uno stabile sito nel cuore del centro storico e lo hanno fermato per un controllo.
Il giovane, oltre a non essere in regola con le normative sull’ immigrazione, è risultato avere a carico sentenze penali per aver commesso attività illecite volte allo spaccio di sostanze stupefacenti.
In considerazione, inoltre, dello stato di nervosismo e agitazione che lo stesso lasciava trasparire, gli agenti hanno proceduto dapprima alla perquisizione personale e, successivamente, alla perquisizione dell’abitazione dell’uomo, dove sono stati rinvenuti un ovulo di forma cilindrica contenente 60 grammi di cocaina in pietra, nascosto in una bottiglia, un involucro contenente pastiglie riconducibili a sostanze stupefacenti per un peso pari a 16 grammi, la somma contante di 20.000 euro in banconote di vario taglio, occultata tra la biancheria intima riposta in una valigia, ed un bilancino di precisione. L’uomo è stato immediatamente arrestato.