Decoro urbano, seconda fase: 400 nuove panchine, 10 parchi gioco

Non si arresta il lavoro di ottimizzazione delle componenti di arredo urbano e delle aree verdi della città di Alessandria. Anzi prosegue con quella che è stata definita dal presidente dell’Amag, Lorenzo Repetto, la “seconda fase”. Ad esporre i nuovi lavori che verranno portati avanti in 10 parchi gioco e nelle varie piazze e aree verdi con la sostituzione delle panchine sono stati il presidente di Amag che eseguirà i lavori, l’assessore al Decoro urbano, Claudio Prigione nel corso della commissione Politiche Ambientali, presieduta da Mario Bocchio.
“Oltre 400 panchine sono in sostituzione da oltre due mesi – ha spiegato Prigione – Si tratta di strutture nuove, in plastica che da fuori riproducono la struttura in legno di quelle vecchie. Ce ne sono ancora un centinaio a disposizione e stiamo cercando di procedere con un lavoro di ‘richiesta’, perciò invito a sottopormi le richieste se in alcune zone le vecchie panchine sono in cattivo stato“.
L’assessore ha voluto ricordare il proprio impegno, sempre attivo, in base ai problemi che vengono segnalati: “qualche mese fa ci eravamo trovati qui a parlare del problema delle rose, della loro potatura, ed è stato risolto. Ora pensiamo all’arredo urbano e alle aree verdi”.
“Tutta questa operazione rientra nel progetto Eco Park – ha precisato Repetto, presidente Amag – che prevedeva un certo numero di parchi gioco e la sostituzione delle panchine”. Questa la mappatura portata all’attenzione: 42 parchi gioco totali dei quali 7 sono stati predisposti per i giochini dei bambini. Dei restanti 35, 13 sono già stati portati a termine, ne mancano 10 che sono piazza Villa al quartiere Pista, parco Tonelli al Cristo, piazza Aeronautica al quartiere Norberto Rosa, via Boves e via Scassi (quartiere Galimberti), piazza Palatucci (quartiere Cristo), parco Arpino del quartiere Europa, via De Gasperi (quartiere Europa), Lungo Tanaro Magenta agli Orti e via Paolo Sacco al Cristo.
“285 panchine già posate, 240 ancora da posare – precisa Repetto – per un totale di 525 panchine: 400 nuove e un centinaio ‘rottamate’ come le abbiamo definite, ovvero recuperando parte delle strutture di quelle già esistenti“.
Dopo il “grazie” del consigliere Cristian La Greca per il lavoro svolto da Amag, il vicepresidente Enrico Mazzoni torna sui numeri. “Qual’è l’importo complessivo di questi lavori? E soprattutto quanta parte di queste operazioni è andato nella compensazione ambientale prevista nei confronti del Comune?”.
“Il costo medio di ogni parco è di 25 mila euro – risponde Repetto – e nel 2012 andremo a fare compensazione ambientale con la posa di tutte le panchine e dei giochini”. Il presidente Amag ha voluto sottolineare come prima si sia pensato alla sostituzione delle piante, a piantare le rose e ora si pensa all’arredo: panchine e giochi per i bambini.