Emergenza freddo: il pericolo è per i senzatetto
E' la Caritas a lavorare a contatto con i più bisognosi. Due le strutture in Alessandria per accogliere i senza tetto. Mortara: "Speriamo di aver raggiunto tutte le persone in condizioni di povertà"
E' la Caritas a lavorare a contatto con i più bisognosi. Due le strutture in Alessandria per accogliere i senza tetto. Mortara: "Speriamo di aver raggiunto tutte le persone in condizioni di povertà"
Con l’abbassamento delle temperature torna alta l’attenzione verso le persone che vivono in strada in condizione di povertà. Il Comune di Alessandria, come ogni anno, lavora insieme alla Caritas per aiutare i bisognosi.
“Il comune interviene attraverso il programma Emergenza freddo gestito da Caritas – spiegano dall’Ufficio Affari Sociali – qualora si verifichino emergenze particolari, carenza di posti letto o beni di prima necessità, su richiesta dell’ente interveniamo. Al momento non ci sono arrivate indicazioni in tal senso”.
Un lavoro iniziato a partire da dicembre – quello svolto dalla Caritas – e che si è andato intensificandosi proprio in questi giorni a causa delle temperature rigidissime.

Un servizio che si erge per lo più sulla forza del volontariato e che nonostante le poche risorse è sempre riuscito a trovare una sistemazione, tra le diverse strutture, alle persone bisognose. Va comunque considerato che esiste una percentuale di situazioni nascoste, un parte marginale del fenomeno che resta latente. Ci sono, poi, persone che non scelgono di non avvicinarsi a queste strutture perché volontariamente hanno scelto questo tipo di vita.
“Non abbiamo notizia di nessuno rimasto in strada. – prosegue Mortara – Siamo sempre riusciti ad accogliere tutte le persone venute in cerca del nostro aiuto e speriamo di aver raggiunto tutte le persone che vivono in condizioni di povertà, per dare loro almeno un livello di sicurezza.”