Arresto per spaccio di droga davanti alla stazione
Intervento della squadra mobile martedì 31 gennaio per arrestare, in flagranza di reato, un cittadino 42enne di nazionalità marocchina in piazza Curiel. Le Forze dell'Ordine: "vigiliamo con la massima attenzione"
Intervento della squadra mobile martedì 31 gennaio per arrestare, in flagranza di reato, un cittadino 42enne di nazionalità marocchina in piazza Curiel. Le Forze dell'Ordine: "vigiliamo con la massima attenzione"
Nella tarda mattina di ieri, gli operatori della Squadra Mobile avevano infatti notato il comportamento insolito dell’uomo, che, sostando a lungo alla fermata degli autobus, in realtà non saliva su nessuno mezzo. Gli agenti in servizio si sono quindi avvicinati al 42enne, il quale, alla loro vista, ha tentato immediatamente di disfarsi di un paio di pezzi di sostanza marrone, risultata poi essere hashish. L’uomo è stato fermato e grazie alla successiva perquisizione sono state recuperate altre dosi di hashish e cocaina, per un totale di circa 35 grammi, nascoste nel colletto della giacca a vento e tra le maglie del cappellino di lana.
“Dopo quelli di martedì 24 e di venerdì 27 gennaio – sottolinea Marina Di Donato – ancora un significativo arresto da parte degli uomini della Sezione Antidroga della Squadra Mobile, non tanto, questa volta, per il quantitativo di stupefacente sequestrato, quanto perché lo stesso è stato eseguito, in flagranza di reato, in piazzale Curiel; da tempo, infatti, la zona vicino alla stazione ferroviaria è stata indicata come luogo maggiormente frequentato dai pusher e dai consumatori del capoluogo e proprio per questo motivo è oggetto di particolare attenzione da parte degli agenti antidroga”.
“L’operazione di ieri – spiega Lopane – è l’ennesimo atto a contrasto della criminità, anche perché chi consuma stupefacenti è poi portato a compiere altri generi di reati per finanziare la propria dipendenza. Ad oggi non sappiamo ancora se questo caso possa essere collegato direttamente all’ingente quantitativo di droga recuperato la scorsa settimana (a destra la foto relativa all’operazione precedente). Il materiale, inviato al centro analisi di Torino, sarà confrontato e si aspetta un esito per le prossime ore. Siamo convinti che l’attenzione non debba calare mai e che siano necessari interventi di contrasto al fenomeno della droga su diversa scala, sia colpendo chi si occupa dei traffici più ingenti sia chi poi ha l’incarico di smerciare al dettaglio. E’ una battaglia complessa, ma la direzione intrapresa siamo convinti sia quella giusta”.