Convegno sulla mutilazione genitale femminile ad Alessandria
Lunedì 30 gennaio, alle ore 17, presso la Sala Giunta del Comune, si svolgerà il Convegno La pratica delle mutilazioni genitali femminili.
Lunedì 30 gennaio, alle ore 17, presso la Sala Giunta del Comune, si svolgerà il Convegno ?La pratica delle mutilazioni genitali femminili.
L’incontro, aperto a tutta la cittadinanza, è finalizzato ad informare sull’esistenza di questa tremenda piaga che viola con estrema violenza il corpo femminile.
Il convegno sarà accompagnato dalla proiezione di Moolaadé, film denuncia di Ousmane Sembene, regista senegalese che affronta con grande sensibilità la condizione delle donne che subiscono la Salindé, la tragedia delle mutilazioni fisiche, ma soprattutto, psicologiche, frutto di una mentalità retrograda e di gesti criminali.
Troppe donne sono sottoposte, ancora oggi, a questa pratica che, tra le più crudeli, provoca traumi psicologici, indescrivibili sofferenze fisiche e ripercussioni sulla salute e che non può trovare legittimazione in una tradizione o giustificazione come simbolo di identità.
Non “prescritta” da alcune credenza religiosa, la mutilazione è ancora oggi perpetrata in oltre 30 Paesi, Italia compresa, in gruppi etnici molto chiusi.
Al termine del Convegno sarà premiata Serenella Tripiedi, vincitrice della Borsa di Studio di 1.000 Euro messa a disposizione dall’Assessorato alle Pari Opportunità. Il Bando, promosso in collaborazione con la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro, da diversi anni assegna la Borsa di Studio ad una studentessa che, nella propria tesi di Laurea, affronti la tematica della violenza sulle donne e sui minori.
Tra le tesi presentate, la Commissione esaminatrice ha individuato nell’elaborato “Le mutilazioni genitali femminili come problema costituzionale” della dottoressa Serenella Tripiedi, una trattazione con incisiva pertinenza della tematica della violenza e dello sviluppo dell’aspetto costituzionale.