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Palazzo dell’Edilizia: lavori sospesi per verifiche tecniche
Contrasti tra committente e appaltatore che si cerca di ricomporre per consentire la ripresa della costruzione. Seal conferma la propria volontà di voler proseguire nella realizzazione dellopera così come progettata da Daniel Libeskind
Contrasti tra committente e appaltatore che si cerca di ricomporre per consentire la ripresa della costruzione. Seal conferma la propria volontà di voler proseguire nella realizzazione dell?opera così come progettata da Daniel Libeskind
I lavori esecutivi del Palazzo dell’Edilizia di Alessandria sono stati sospesi nel periodo invernale per consentire alcune verifiche tecniche relative sia al controllo dei manufatti fino ad ora realizzati dall’impresa appaltatrice (Consorzio Costal di Alessandria), sia dei calcoli strutturali, alla luce delle sopraggiunte modifiche alla normativa antisismica e tecnica.
Il consorzio esecutore ha altresì chiesto, nel corso dei lavori, l’espletamento di ulteriori verifiche tecniche passibili di apportare modifiche al progetto originale che la società Seal (Sistema Edile Alessandria), su indicazione del gruppo tecnico responsabile del progetto, pur dando atto della complessità dell’opera e delle variabili possibili, non ha ritenuto di accogliere.
Su questo punto sono sorti contrasti tra la committente e il consorzio appaltatore tali da portare, se perseguiti, Seal nella determinazione di definire il possibile contenzioso nelle sedi competenti. Sono, pertanto, in atto le analisi delle rispettive posizioni per valutare la fattibilità di un’eventuale e valida composizione allo scopo di evitare soluzioni traumatiche, ciò al fine di consentire una ripresa dei lavori al termine della pausa invernale e recuperare il tempo della sospensione.
Seal, a questo proposito, conferma la propria volontà di voler proseguire nella realizzazione dell’opera, così come progettata da Daniel Libeskind, in modo da potere rispettare gli obbiettivi prefissati.
“È appena il caso di confermare che non sussistono problematiche di altro ordine alla realizzazione dell’opera – dichiara Franco Osenga, presidente di Seal – e che i lavori verranno ripresi appena saranno definite le questioni in argomento”.
Il Palazzo dell’Edilizia è un edificio di proprietà di Seal (ente privato) destinato, come noto, alla realizzazione delle strutture operative degli Enti bilaterali dell’edilizia e viene realizzato con fondi propri e con finanziamento del credito bancario senza utilizzo, a tutt’oggi, di alcun finanziamento pubblico .
“Sulla necessità di vagliare, infine, le asserzioni contenute in una missiva ricevuta da Seal riguardo alla gestione del cantiere stesso da parte dei responsabili di Costal – conclude Osenga – la committente ha provveduto a far trasmettere gli atti alla magistratura competente per le valutazioni di quanto ivi affermato”.
Il consorzio esecutore ha altresì chiesto, nel corso dei lavori, l’espletamento di ulteriori verifiche tecniche passibili di apportare modifiche al progetto originale che la società Seal (Sistema Edile Alessandria), su indicazione del gruppo tecnico responsabile del progetto, pur dando atto della complessità dell’opera e delle variabili possibili, non ha ritenuto di accogliere.
Su questo punto sono sorti contrasti tra la committente e il consorzio appaltatore tali da portare, se perseguiti, Seal nella determinazione di definire il possibile contenzioso nelle sedi competenti. Sono, pertanto, in atto le analisi delle rispettive posizioni per valutare la fattibilità di un’eventuale e valida composizione allo scopo di evitare soluzioni traumatiche, ciò al fine di consentire una ripresa dei lavori al termine della pausa invernale e recuperare il tempo della sospensione.
Seal, a questo proposito, conferma la propria volontà di voler proseguire nella realizzazione dell’opera, così come progettata da Daniel Libeskind, in modo da potere rispettare gli obbiettivi prefissati.
“È appena il caso di confermare che non sussistono problematiche di altro ordine alla realizzazione dell’opera – dichiara Franco Osenga, presidente di Seal – e che i lavori verranno ripresi appena saranno definite le questioni in argomento”.
Il Palazzo dell’Edilizia è un edificio di proprietà di Seal (ente privato) destinato, come noto, alla realizzazione delle strutture operative degli Enti bilaterali dell’edilizia e viene realizzato con fondi propri e con finanziamento del credito bancario senza utilizzo, a tutt’oggi, di alcun finanziamento pubblico .
“Sulla necessità di vagliare, infine, le asserzioni contenute in una missiva ricevuta da Seal riguardo alla gestione del cantiere stesso da parte dei responsabili di Costal – conclude Osenga – la committente ha provveduto a far trasmettere gli atti alla magistratura competente per le valutazioni di quanto ivi affermato”.