Ottima prestazione del Dlf Judo Alessandria
3 primi posti, 2 secondi, 3 terzi e ben tre cadetti qualificati per le finali del campionato italiano. Questo è il grosso bottino portato a casa dagli otto atleti del Dlf judo Alessandria nelle due gare svoltasi a Giaveno sabato, che confermano il Dlf miglior club della provincia e uno tra i migliori della regione.
3 primi posti, 2 secondi, 3 terzi e ben tre cadetti qualificati per le finali del campionato italiano. Questo è il grosso bottino portato a casa dagli otto atleti del Dlf judo Alessandria nelle due gare svoltasi a Giaveno sabato, che confermano il Dlf miglior club della provincia e uno tra i migliori della regione.
Ma vediamo le due gara nel dettaglio.
–Qualificazione campionato italiano cadetti:
Pietro Zerbo kg-46, immensa soddisfazione per questo ragazzo, che salendo sul più alto gradino del podio, dopo aver vinto due incontri per ippon , è riuscito finalmente ad ottenere il pass per la finale di Roma sfuggita di un soffio per ben tre anni di seguito.
Davide Manzini kg-66, di sicuro la categoria più ostica con atleti molto forti. Davide nonostante uno stiramento alla schiena ha superato tre incontri su quattro con degli ippon da applauso piazzandosi al terzo posto e qualificandosi per la finale
Agnese Re e Eugenia Mirochina kg-57, amiche e compagne di palestra, si sono dovute affrontate, con grande dispiacere di entrambe, nell’incontro di finale che avrebbe qualificato per Roma solo la prima. E’ risultata vincitrice Agnese che con le lacrime agli occhi ha abbracciato la sua amica.
Eva Luna Ravan kg-63, grande rammarico e delusione per un’atleta che si meritava la finale ma purtroppo è stata sconfitta più che dalla sua avversaria, l’atleta Maietta dell’Akiyama di Settimo Torinese, da un arbitraggio molto discutibile che l’ha penalizzata ingiustamente.
-Gran premio cint nere:
Ivan Burka kg-66, ex lottatore, alla sua prima gara di judo, ha creato scompiglio nei suoi quattro avversari dominandoli sia nella fase di combattimento in piedi che a terra, è risultato il più forte nella sua categoria.
Luca Vacca kg-60, dinamico, multi tecnico, esplosivo, superando tre incontri per ippon su quattro, è tornato a salire sul secondo gradino del podio dopo qualche gara in sordina
Alessandro Binelli kg-81 fermato al primo incontro per una indecisione tecnica si è riscattato nei recuperi vincendo due incontri e piazzandosi al terzo posto.
Gli atleti erano seguiti a bordo tatami dal coach Enzo Turturiello.