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Open day al Nervi
Sabato 21 gennaio insegnanti e studenti dell'Istituto per Geometri di Alessandria daranno informazioni sulle attività scolastiche ai giovani che intendono iscriversi. Con la riforma Gelmini diventerà Istituto tecnico con profilo Costruzioni, Ambiente e Territorio
Sabato 21 gennaio insegnanti e studenti dell'Istituto per Geometri di Alessandria daranno informazioni sulle attività scolastiche ai giovani che intendono iscriversi. Con la riforma Gelmini diventerà Istituto tecnico con profilo Costruzioni, Ambiente e Territorio
Sabato 21 gennaio dalle 15 alle 18 si ripete l’Open Day all’Istituto Tecnico per Geometri Nervi di Alessandria.
Come di consueto insegnanti, studenti ed ex studenti daranno informazioni sulle attività scolastiche e accompagneranno i visitatori in aule e laboratori, che sono stati in gran parte rinnovati sia nell’aspetto sia nelle attrezzature.
La giornata di sabato avrà una importanza particolare perché la scuola desidera dare un segnale chiaro e forte della propria esistenza e delle prospettive che offre ai giovani che intendono frequentarla.
In questi giorni si è parlato di un possibile accorpamento del Nervi con l’Istituto Fermi, a causa della legge finanziaria 2011, ma si tratterebbe, in ipotesi, di un provvedimento di tipo amministrativo, che non modifica in alcun modo l’esistenza e le prospettive del corso di studi dell’Istituto Tecnico per Geometri.
Una caratteristica del Nervi è che si tratta dell’unico istituto del genere in tutta la provincia, a parte Casale, e raccoglie studenti di tutto il Basso Piemonte fino al confine con Liguria e Lombardia.
La cosiddetta riforma Gelmini, dopo qualche difficoltà iniziale, soprattutto con la modifica del quadro orario e della denominazione di alcune materie, è ora avviata e risulta chiaro che le prospettive di questa scuola non sono affatto cancellate, anzi appaiono migliorate e attualizzate.
Per esempio si avrà il proseguimento dello studio della lingua inglese fino alla quinta, ormai indispensabile, e diviene materia autonoma nel triennio la sicurezza nei cantieri.
La nuova denominazione dell’Istituto Tecnico per Geometri sarà Istituto tecnico settore tecnologico, il profilo di formazione Costruzioni, Ambiente e Territorio.
Il corso di studi si completa in cinque anni, al termine dei quali è possibile sia avviarsi alla professione sia proseguire gli studi a livello universitario. È molto interessante la prospettiva di indirizzare la preparazione non solo verso il tradizionale settore dell’edilizia, ma verso la gestione e la cura dell’ambiente e del territorio, che sono destinati ad essere settori fondamentali in futuro.
In questi giorni il presidente del Consiglio Nazionale dei Geometri ha rilasciato una significativa intervista in cui ribadisce, a livello nazionale, quello che già a livello locale è noto: la necessità di nuove leve per la professione, le ancora buone prospettive lavorative ed occupazionali tradizionali e innovative, la notevole attitudine per la professione delle donne.
Questo è confermato dall’esperienza del Nervi, che da anni è frequentato da numerose ragazze, che concludono gli studi spesso con notevole successo e soddisfazione, anche proseguendoli, e dal fatto che una buona percentuale di diplomati abbia trovato lavoro in ambiti e settori coerenti agli studi svolti.
Un altro punto di forza della scuola è la collaborazione con la Scuola Edile e con altre istituzioni che operano nel territorio, per offrire un percorso di studio in cui l’aspetto teorico e l’applicazione pratica siano sempre collegati, il che è favorito anche dalla presenza, tra gli insegnanti, di numerosi qualificati professionisti del settore che uniscono l’esperienza lavorativa diretta con quella didattica.
Già da quest’anno l’Istituto ha avviato un importante progetto, in collaborazione con la Scuola Edile e la Comunità Ebraica, per il recupero architettonico e il ripristino della Sinagoga di Alessandria, un monumento di grande importanza storica e culturale per la città ed il territorio. Durante il biennio integrato sarà sviluppato come un caso studio in cui gli studenti potranno praticare attività di laboratorio tipiche dei tecnici e degli operatori del restauro, e coinvolgerà le classi prime di questo e del prossimo anno.
Il Nervi, dunque, rivendica la sua peculiare identità e il suo forte legame con il territorio, e la sua vocazione a formare e preparare in modo coerente ed efficace dei tecnici e dei professionisti di qualità, capaci, flessibili e con una preparazione ben spendibile nel mondo del lavoro.
L’Istituto si trova in spalto Borgoglio 77.
Come di consueto insegnanti, studenti ed ex studenti daranno informazioni sulle attività scolastiche e accompagneranno i visitatori in aule e laboratori, che sono stati in gran parte rinnovati sia nell’aspetto sia nelle attrezzature.
La giornata di sabato avrà una importanza particolare perché la scuola desidera dare un segnale chiaro e forte della propria esistenza e delle prospettive che offre ai giovani che intendono frequentarla.
In questi giorni si è parlato di un possibile accorpamento del Nervi con l’Istituto Fermi, a causa della legge finanziaria 2011, ma si tratterebbe, in ipotesi, di un provvedimento di tipo amministrativo, che non modifica in alcun modo l’esistenza e le prospettive del corso di studi dell’Istituto Tecnico per Geometri.
Una caratteristica del Nervi è che si tratta dell’unico istituto del genere in tutta la provincia, a parte Casale, e raccoglie studenti di tutto il Basso Piemonte fino al confine con Liguria e Lombardia.
La cosiddetta riforma Gelmini, dopo qualche difficoltà iniziale, soprattutto con la modifica del quadro orario e della denominazione di alcune materie, è ora avviata e risulta chiaro che le prospettive di questa scuola non sono affatto cancellate, anzi appaiono migliorate e attualizzate.
Per esempio si avrà il proseguimento dello studio della lingua inglese fino alla quinta, ormai indispensabile, e diviene materia autonoma nel triennio la sicurezza nei cantieri.
La nuova denominazione dell’Istituto Tecnico per Geometri sarà Istituto tecnico settore tecnologico, il profilo di formazione Costruzioni, Ambiente e Territorio.
Il corso di studi si completa in cinque anni, al termine dei quali è possibile sia avviarsi alla professione sia proseguire gli studi a livello universitario. È molto interessante la prospettiva di indirizzare la preparazione non solo verso il tradizionale settore dell’edilizia, ma verso la gestione e la cura dell’ambiente e del territorio, che sono destinati ad essere settori fondamentali in futuro.
In questi giorni il presidente del Consiglio Nazionale dei Geometri ha rilasciato una significativa intervista in cui ribadisce, a livello nazionale, quello che già a livello locale è noto: la necessità di nuove leve per la professione, le ancora buone prospettive lavorative ed occupazionali tradizionali e innovative, la notevole attitudine per la professione delle donne.
Questo è confermato dall’esperienza del Nervi, che da anni è frequentato da numerose ragazze, che concludono gli studi spesso con notevole successo e soddisfazione, anche proseguendoli, e dal fatto che una buona percentuale di diplomati abbia trovato lavoro in ambiti e settori coerenti agli studi svolti.
Un altro punto di forza della scuola è la collaborazione con la Scuola Edile e con altre istituzioni che operano nel territorio, per offrire un percorso di studio in cui l’aspetto teorico e l’applicazione pratica siano sempre collegati, il che è favorito anche dalla presenza, tra gli insegnanti, di numerosi qualificati professionisti del settore che uniscono l’esperienza lavorativa diretta con quella didattica.
Già da quest’anno l’Istituto ha avviato un importante progetto, in collaborazione con la Scuola Edile e la Comunità Ebraica, per il recupero architettonico e il ripristino della Sinagoga di Alessandria, un monumento di grande importanza storica e culturale per la città ed il territorio. Durante il biennio integrato sarà sviluppato come un caso studio in cui gli studenti potranno praticare attività di laboratorio tipiche dei tecnici e degli operatori del restauro, e coinvolgerà le classi prime di questo e del prossimo anno.
Il Nervi, dunque, rivendica la sua peculiare identità e il suo forte legame con il territorio, e la sua vocazione a formare e preparare in modo coerente ed efficace dei tecnici e dei professionisti di qualità, capaci, flessibili e con una preparazione ben spendibile nel mondo del lavoro.
L’Istituto si trova in spalto Borgoglio 77.