Sonic Alchemies con Jolaurlo e Tomakin.
Serata live, con ingresso gratuito, al Sonic Alchemies presso il QBA Alternative Club con gli Jolaurlo e gli acquesi Tomakin in apertura
Serata live, con ingresso gratuito, al Sonic Alchemies presso il QBA Alternative Club con gli Jolaurlo e gli acquesi Tomakin in apertura
La band è attiva dal 2000 quando ancora giovanissimi, aprirono il concerto dei Prozac+ a Milano destando ottime impressioni. Nel 2005 uscirà D’Istanti e nel frattempo suoneranno sui palchi più importanti dei festival estivi quali Arezzowave, 1 Maggio in Piazza S. Giovanni, Heineken Jammin’ festival, Neapolis festival, Teatro Masini, Pisa Metarock Festival e molti altri.
Nel 2007 pubblicano InMediataMente e durante il tour del disco aprono i concerti di Franco Battiato, Max Gazzè, Evanescence, Iggy Pop, Siouxie, ma a sancire la loro indiscussa ascesa, è il concerto nel 2008 del 1 Maggio sul famigerato palco di piazza S. Giovanni a Roma di fronte 500.000 spettatori, e in seguito all’Heineken Jammin Festival in apertura del Sex Pistols.
Con l’uscita dell’ultimo album Meccanica e Natura, raggiungono un loro ben preciso sound che prende la new wave degli anni ’80, pesca da band di riferimento degli anni ’90 come Üstmamò e Prozac+ senza dimenticare episodi sintetici che riportano alla mente il synth pop britannico degli OMD o gli Ultravox.
Dopo di loro toccherà ai Tomakin che dopo il recente tour (Austria/Polonia) e le due recenti date romane saranno pronti per suonare sia i brani del loro album d’esordio Geografia di un momento oltre che per presentare nuovi brano che stanno preparando per le prossime registrazioni. Il loro album d’esordio è stato accolto molto bene dalla critica con ottime recensione sia in rete che su carta stampata. “Brillante esempio di pop nervoso e scuro del terzo millennio.” Barbara Tomasino – RUMORE “Stupisce per rigore compositivo, coerenza stilistica e indubbio fascino lirico ed estetico.” Emanuele Tamagnini – NERDS ATTACK “Synth plasticosi e chitarre liquide che s’innestano su ritmiche squadrate. Non si lascia troppo andare alla nostalgia, ma possiede tutte le capacità per guardare oltre, magari nella direzione di un raffinato indie-pop.” Simone Bardazzi – ROCKERILLA Due bands da non perdere!