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Alessandria Rugby, parte male il girone di ritorno
Inizia male il girone di ritorno per lA.p.d. Rugby BEFeD Alessandria che sul campo di Lecco perde 17 a 7 non riuscendo a conquistare nemmeno il bonus difensivo.
Inizia male il girone di ritorno per lA.p.d. Rugby BEFeD Alessandria che sul campo di Lecco perde 17 a 7 non riuscendo a conquistare nemmeno il bonus difensivo.
Inizia male il girone di ritorno per l’A.p.d. Rugby BEFeD Alessandria che sul campo di Lecco perde 17 a 7 non riuscendo a conquistare nemmeno il bonus difensivo.
I grigi partono per la volta del lago di Lecco con i cerotti sparsi nella quasi la totalità dei reparti.
Fuori Cavallini e Kiptiu per strappi di entità differente (Kiptiu starà fuori ancora probabilmente qualche gara), i fratelli Ruzzenenti (Andrea per influenza e Alessio per motivi di lavoro), Piccinin (motivi di lavoro) e Fiammazzo (causa studio), la formazione alessandrina riesce a recuperare in extremis un febbricitante Saracco per completare gli 8 avanti che sono scesi in campo e al ritorno in campo dopo quasi 1 anno di inattività per la rottura del crociato di Elton Cuhllaj.
La partita dopo una fase di studio da parte delle due compagini si sblocca grazie agli errori dei grigi che concedono troppi falli a favore dei bianco blu padroni di casa concedendo ben 3 falli in posizione ottimale per le altrettante trasformazioni da parte del numero 10 avversarie. Primo tempo che si chiude col parziale di 12 a 0 per la compagine bianco blu con i grigi che sprecano diverse occasioni da meta e che giocano in 14 per 10’ a metà del primo tempo a causa di un cartellino giallo per fallo professionale a Cuhllaj.
Il secondo tempo è la fotocopia del primo. I grigi attaccano e sprecano sbagliando molto in fase difensiva e nella linea di touche. Ed è proprio un errore in fase difensiva che permette ai padroni di casa di segnare la meta del momentaneo 17 a 0. La reazione dei mandrogni non si fa attendere. Dopo una touche giocata male , i grigi recuperano palla sui 22 metri avversari e dopo diverse ripartenze arrivano sulla linea di meta con Gert Peens che schiaccia e trasforma la meta del 17 a 7. A nulla valgono però le continue
occasioni che i mandrogni creano arrivando vicinissimi alla meta che poteva valere un punto.
Prossimo appuntamento tra le mura amiche Domenica 22 Gennaio 2012 contro un Parabiago che quest’anno sta disputando un eccellente campionato e che troverà un Alessandria vogliosa di riscattare questa sconfitta e desiderosa di smuovere ulteriolmente la classifica.
I grigi partono per la volta del lago di Lecco con i cerotti sparsi nella quasi la totalità dei reparti.
Fuori Cavallini e Kiptiu per strappi di entità differente (Kiptiu starà fuori ancora probabilmente qualche gara), i fratelli Ruzzenenti (Andrea per influenza e Alessio per motivi di lavoro), Piccinin (motivi di lavoro) e Fiammazzo (causa studio), la formazione alessandrina riesce a recuperare in extremis un febbricitante Saracco per completare gli 8 avanti che sono scesi in campo e al ritorno in campo dopo quasi 1 anno di inattività per la rottura del crociato di Elton Cuhllaj.
La partita dopo una fase di studio da parte delle due compagini si sblocca grazie agli errori dei grigi che concedono troppi falli a favore dei bianco blu padroni di casa concedendo ben 3 falli in posizione ottimale per le altrettante trasformazioni da parte del numero 10 avversarie. Primo tempo che si chiude col parziale di 12 a 0 per la compagine bianco blu con i grigi che sprecano diverse occasioni da meta e che giocano in 14 per 10’ a metà del primo tempo a causa di un cartellino giallo per fallo professionale a Cuhllaj.
Il secondo tempo è la fotocopia del primo. I grigi attaccano e sprecano sbagliando molto in fase difensiva e nella linea di touche. Ed è proprio un errore in fase difensiva che permette ai padroni di casa di segnare la meta del momentaneo 17 a 0. La reazione dei mandrogni non si fa attendere. Dopo una touche giocata male , i grigi recuperano palla sui 22 metri avversari e dopo diverse ripartenze arrivano sulla linea di meta con Gert Peens che schiaccia e trasforma la meta del 17 a 7. A nulla valgono però le continue
occasioni che i mandrogni creano arrivando vicinissimi alla meta che poteva valere un punto.
Prossimo appuntamento tra le mura amiche Domenica 22 Gennaio 2012 contro un Parabiago che quest’anno sta disputando un eccellente campionato e che troverà un Alessandria vogliosa di riscattare questa sconfitta e desiderosa di smuovere ulteriolmente la classifica.
Formazione scesa in campo:
Caponiti, Saracco (Martelli), Borrelli, Canta, Baroni, Enea Shpella, Greco, Ilirjan Shpella (Dirutigliano), Tepsanu, Peens, Marchesi, Merlo, Cuhllaj, Castucci, Cainzo.
A disposizione:
Panariello, Piacenza, Baldovino, Cala, Forleo.