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Caridi, oggi l’esame del ricorso per la scarcerazione
Oggi a Torino la Corte d'Appello prenderà in esame il ricorso degli avvocati difensori sull'istanza di scarcerazione. E domenica alla trasmissione Presa diretta si parlerà dell'inchiesta che ha portato in carcere l'ex consigliere comunale e altri sette alessandrini
Oggi a Torino la Corte d'Appello prenderà in esame il ricorso degli avvocati difensori sull'istanza di scarcerazione. E domenica alla trasmissione ?Presa diretta? si parlerà dell'inchiesta che ha portato in carcere l'ex consigliere comunale e altri sette alessandrini
Si intitola “Mafia al Nord: terra, cemento e immondizia” il servizio delle trasmissione di Rai Tre “Presa Diretta” che andrà in onda domenica sera. Tra i reportage dell’inchiesta, si parlerà anche di Alessandria e dell’arresto dell’ex consigliere comunale Giuseppe Caridi, accusato di associazione di tipo mafioso, insieme ad altre sette persone. Il Comitato Noi di Valle, di cui il consigliere Paolo Bellotti fa attivamente parte, sta distribuendo volantini che invitano alla visione della trasmissione. “Sono stato contattato dallo staff di Riccardo Iacona, capo redattore della trasmissione di inchiesta giornalistica ” Presa Diretta”. Ho così potuto collaborare con i suoi inviati (Danilo Proccaccianti) in merito alla presenza dell’ ndrangheta nella nostra città. Si parte dall’arresto del consigliere comunale Caridi, del piano regolatore della città, fino a fare una fotografia del contesto socio politico di Alessandria e del Nord Italia. E’ stato un lavoro lungo ma interessante”, racconta Bellotti.
Intanto a Torino, proprio oggi, la Corte d’appello prenderà in esame il ricorso degli avvocati difensori Goglino e Cellerino sull’istanza di scarcerazione, respinta in primo grado dal Tribunale. Caridi si è sempre dichiarato “estraneo alle accuse” e, tramite gli avvocati, chiede che venga revocato l’ordine di custodia cautelare in carcere. Le risultanze della Corte d’appello si avranno presumibilmente solo tra qualche giorno.
Intanto a Torino, proprio oggi, la Corte d’appello prenderà in esame il ricorso degli avvocati difensori Goglino e Cellerino sull’istanza di scarcerazione, respinta in primo grado dal Tribunale. Caridi si è sempre dichiarato “estraneo alle accuse” e, tramite gli avvocati, chiede che venga revocato l’ordine di custodia cautelare in carcere. Le risultanze della Corte d’appello si avranno presumibilmente solo tra qualche giorno.