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9 Gennaio 2012 
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00:00 Incarico in giunta per Buzzi Langhi. La Lega: “chiederemo la formale espulsione”
Il consigliere comunale della Lega Nord Davide Buzzi Langhi offre una stampella alla giunta di Piercarlo Fabbio e viene nominato assessore al Commercio, Cultura e Turismo. Si profila anche un cambio di partito? "Per ora non ho ricevuto né comunicazioni, né controindicazioni sulla scelta fatta". Ma la risposta non tarda ad arrivare dal direttivo provinciale della Lega Nord: "non è più un rappresentante del gruppo leghista"
Il consigliere comunale della Lega Nord Davide Buzzi Langhi offre una stampella alla giunta di Piercarlo Fabbio e viene nominato assessore al Commercio, Cultura e Turismo. Si profila anche un cambio di partito? "Per ora non ho ricevuto né comunicazioni, né controindicazioni sulla scelta fatta". Ma la risposta non tarda ad arrivare dal direttivo provinciale della Lega Nord: "non è più un rappresentante del gruppo leghista"
La voce di un rimpasto in giunta circolava nelle stanze semivuote di Palazzo Rosso da alcuni giorni. Ed oggi sarà ufficializzata. Il consigliere comunale in quota Lega Nord Davide Buzzi Langhi entra a far parte della compagine della giunta di Piercarlo Fabbio. Non è ancora stato specificato quali deleghe assumerà ma è presumibile che andrà ad occuparsi degli incarichi ricoperti fino alla scorsa settimana dall’assessore dimissionario Luciano Vandone.Si profila per Buzzi Langhi, figlio dell’ex sindaco Francesca Calvo, anche un cambio di partito? I rapporti tra il consigliere e il partito del Carroccio sembravano scricchiolare da qualche tempo. Tanto che Buzzi Langhi, contrariamente a quanto fatto dai colleghi, aveva optato per l’astensione sulle votazioni delle modifiche correttive al bilancio, garantendo comunque la presenza in aula e assicurando il numero legale a Fabbio. Il suo ingresso in giunta potrebbe segnare lo strappo definitivo con la Lega, “estromessa” dal governo cittadino a fine novembre.
17:30 Dai vertici della Lega rispondono: “attiveremo in questi giorni le procedure per l’espulsione dal partito”
Non si fanno attendere le reazione del gruppo leghista. A pochi minuti dalla fine della conferenza stampa che ha presentato il neo assessore al Commercio, Turismo e Cultura Davide Buzzi Langhi, arriva la risposta dal direttivo provinciale del Carroccio: “Il neo assessore comunale di Alessandria Davide Buzzi Langhi, a causa dei suoi reiterati comportamenti palesemente in contrasto con la linea del Movimento giunti sino ai fatti odierni, non è più da considerarsi un rappresentante della Lega Nord. Nei prossimi giorni, saranno attivate le procedure per chiedere ai vertici del partito la sua formale espulsione”.
Non si fanno attendere le reazione del gruppo leghista. A pochi minuti dalla fine della conferenza stampa che ha presentato il neo assessore al Commercio, Turismo e Cultura Davide Buzzi Langhi, arriva la risposta dal direttivo provinciale del Carroccio: “Il neo assessore comunale di Alessandria Davide Buzzi Langhi, a causa dei suoi reiterati comportamenti palesemente in contrasto con la linea del Movimento giunti sino ai fatti odierni, non è più da considerarsi un rappresentante della Lega Nord. Nei prossimi giorni, saranno attivate le procedure per chiedere ai vertici del partito la sua formale espulsione”.
17:00 Le deleghe di Buzzi Langhi: Commercio, Cultura e Turismo. Bonadeo agli Affari Generali
Davide Buzzi Langhi è stato nominato assessore al Commercio, alla Cultura e al Turismo. Lascia il suo posto di assessore alla Cultura il vice sindaco Paolo Bonadeo che assume però l’incarico agli Affari Generali che prima erano di competenza del dimissionario Luciano Vandone.
Grande soddisfazione è stata espressa sia dal sindaco Piercarlo Fabbio che dal neo eletto Buzzi Langhi. “E’ un’operazione che si indirizza ad un nuovo equilibrio della Giunta verso nuovi giovani, in vista anche della struttura amministrativa di un domani – dichiara il primo cittadino – Che precisa come la scelta di queste deleghe vada verso l’idea della ‘industria della cultura’ fortemente legata anche allo sviluppo economico e commerciale della città”. Sul piano politico la scelta di Buzzi Langhi è stata definita dal sindaco di “continuità con il passato ma anche con il futuro”: per il legame con Francesca Calvo con la quale Fabbio aveva collaborato e verso un futuro di “allargamento” dei rapporti in Consiglio comunale.
Dal canto suo il neo assessore espone la propria intenzione di gettarsi subito a capofitto nel nuovo incarico e prospetta una serie di idee da realizzare nel futuro prossimo: “per il commercio la mia intenzione – esordisce Buzzi Langhi – è quella di favorire il commercio al dettaglio del centro storico. Ho intenzione di creare un tavolo di trattativa con i commercianti e le associazioni di riferimento per capire cosa serve loro per rilanciare il centro città”. Nel settore della cultura, invece, l’intenzione è quella di proseguire sulla scia del suo predecessore, Bonadeo, “che ha già realizzato molto”, con un particolare interesse per la biblioteca civica intitolata alla madre Francesca Calvo. “Potrebbe diventare una ‘casa degli artisti’ come spazio espositivo oltre che culturale”. Mentre sulla reazione del partito di appartenenza, la Lega Nord, per questa scelta Davide Buzzi Langhi non si sbilancia: “personalmente non ho ricevuto alcuna controindicazione e nessuna comunicazione al momento. Vedremo cosa accadrà“.
Davide Buzzi Langhi è stato nominato assessore al Commercio, alla Cultura e al Turismo. Lascia il suo posto di assessore alla Cultura il vice sindaco Paolo Bonadeo che assume però l’incarico agli Affari Generali che prima erano di competenza del dimissionario Luciano Vandone.
Grande soddisfazione è stata espressa sia dal sindaco Piercarlo Fabbio che dal neo eletto Buzzi Langhi. “E’ un’operazione che si indirizza ad un nuovo equilibrio della Giunta verso nuovi giovani, in vista anche della struttura amministrativa di un domani – dichiara il primo cittadino – Che precisa come la scelta di queste deleghe vada verso l’idea della ‘industria della cultura’ fortemente legata anche allo sviluppo economico e commerciale della città”. Sul piano politico la scelta di Buzzi Langhi è stata definita dal sindaco di “continuità con il passato ma anche con il futuro”: per il legame con Francesca Calvo con la quale Fabbio aveva collaborato e verso un futuro di “allargamento” dei rapporti in Consiglio comunale.
Dal canto suo il neo assessore espone la propria intenzione di gettarsi subito a capofitto nel nuovo incarico e prospetta una serie di idee da realizzare nel futuro prossimo: “per il commercio la mia intenzione – esordisce Buzzi Langhi – è quella di favorire il commercio al dettaglio del centro storico. Ho intenzione di creare un tavolo di trattativa con i commercianti e le associazioni di riferimento per capire cosa serve loro per rilanciare il centro città”. Nel settore della cultura, invece, l’intenzione è quella di proseguire sulla scia del suo predecessore, Bonadeo, “che ha già realizzato molto”, con un particolare interesse per la biblioteca civica intitolata alla madre Francesca Calvo. “Potrebbe diventare una ‘casa degli artisti’ come spazio espositivo oltre che culturale”. Mentre sulla reazione del partito di appartenenza, la Lega Nord, per questa scelta Davide Buzzi Langhi non si sbilancia: “personalmente non ho ricevuto alcuna controindicazione e nessuna comunicazione al momento. Vedremo cosa accadrà“.
15:30 Primi commenti alla nuova nomina. Molinari: “anche ad Alessandria abbiamo il nostro piccolo Scilipoti”
Il Vicepresidente del Consiglio Regionale e segretario provinciale della Lega, Riccardo Molinari, così commenta l’imminente nomina di Davide Buzzi Langhi ad assessore e il suo conseguente ingresso nella Giunta comunale. “Ci dispiace molto perché Davide era un nostro consigliere – spiega Molinari – siamo perplessi e delusi. Sicuramente di una scelta del genere avrebbe dovuto parlarne con il movimento, e anche il sindaco Fabbio avrebbe dovuto consultare la Lega prima di una decisione così importante. Buzzi Langhi non aveva già tenuto la linea del partito in occasione della votazione sui bilanci, scegliendo di rimanere in aula mentre le direttive erano chiare: senza un parere unanime di una commissione esterna di esperti la Lega non avrebbe partecipato al voto. Ora, ancora in attesa di chiarirci con lui su quanto accaduto, apprendiamo che con ogni probabilità si profila un nuovo grave gesto, sia da parte sua che da parte del sindaco Fabbio. Così facendo – conclude Molinari – Buzzi Langhi si estromette di fatto dalla Lega, e questo ci dispiace moltissimo, anche considerato che è il figlio del compianto sindaco Calvo, ma questo non può ovviamente giustificarlo da un simile comportamento. E’ triste constatare come anche Alessandria, evidentemente, abbia i suoi piccoli Berlusconi e Scilipoti”.
Il Vicepresidente del Consiglio Regionale e segretario provinciale della Lega, Riccardo Molinari, così commenta l’imminente nomina di Davide Buzzi Langhi ad assessore e il suo conseguente ingresso nella Giunta comunale. “Ci dispiace molto perché Davide era un nostro consigliere – spiega Molinari – siamo perplessi e delusi. Sicuramente di una scelta del genere avrebbe dovuto parlarne con il movimento, e anche il sindaco Fabbio avrebbe dovuto consultare la Lega prima di una decisione così importante. Buzzi Langhi non aveva già tenuto la linea del partito in occasione della votazione sui bilanci, scegliendo di rimanere in aula mentre le direttive erano chiare: senza un parere unanime di una commissione esterna di esperti la Lega non avrebbe partecipato al voto. Ora, ancora in attesa di chiarirci con lui su quanto accaduto, apprendiamo che con ogni probabilità si profila un nuovo grave gesto, sia da parte sua che da parte del sindaco Fabbio. Così facendo – conclude Molinari – Buzzi Langhi si estromette di fatto dalla Lega, e questo ci dispiace moltissimo, anche considerato che è il figlio del compianto sindaco Calvo, ma questo non può ovviamente giustificarlo da un simile comportamento. E’ triste constatare come anche Alessandria, evidentemente, abbia i suoi piccoli Berlusconi e Scilipoti”.
13:00 Raica torna in Consiglio?
La nomina di Buzzi Langhi come assessore avrebbe come conseguenza le sue dimissioni da consigliere comunale. Al suo posto potrebbe essere quindi nominato, poichè primo tra i non eletti nella lista della Lega Nord con 116 preferenze, Gheorghe Raica, che già aveva sostituito Maurizio Grassano per un mese. Raica, cittadino di origine rumena, consulente per l’immigrazione dell’assessorato al Decentramento, era stato il fondatore del partito europeo dei rumeni ed era uscito dalla Lega Nord. Se sarà confermata la sua nomina potrebbe quindi confluire nel gruppo misto.
La nomina di Buzzi Langhi come assessore avrebbe come conseguenza le sue dimissioni da consigliere comunale. Al suo posto potrebbe essere quindi nominato, poichè primo tra i non eletti nella lista della Lega Nord con 116 preferenze, Gheorghe Raica, che già aveva sostituito Maurizio Grassano per un mese. Raica, cittadino di origine rumena, consulente per l’immigrazione dell’assessorato al Decentramento, era stato il fondatore del partito europeo dei rumeni ed era uscito dalla Lega Nord. Se sarà confermata la sua nomina potrebbe quindi confluire nel gruppo misto.
