Ottant’anni d’Eco

L’intellettuale italiano vivente più famoso al mondo. Il Semiologo, saggista, romanziere, bibliofilo, massmediologo, linguista e, prima di tutto, mandrogno: Umberto Eco. Il grande figlio di Alessandria compie 80 anni. Nato nel capoluogo nel 1932, festeggerà però il suo compleanno lontano dal suo luogo natale.  Ormai Eco si vede nella città del Baudolino protagonista di un suo romanzo, solo per particolari celebrazioni o per la farinata, la madeline che gli evoca i ricordi del suo tempo perduto. Lo scrittore passerà l’ottantesimo annoversario nel buen retiro di Monte Cerignone nell’ex convento gesuita che ha ristrutturato in provincia di Pesaro e Urbino. Una festa tranquilla e senza grandi celebrazioni.
Tutti i fans di Eco avranno altro per cui festeggiare nel corso dell’anno. Nel 2012 uscirà infatti una nuova versione del suo romanzo più amato dal pubblico italiano e straniero, “Il nome della rosa”. Un altro dono arriverà da oltreoceano: “The library of living philosphers” un’ imponente opera celebrativa fatta da 25 intellettuali statunitensi.