Arresti nell’alessandrino: violenza, porto abusivo d’armi, furto e appropriazione indebita

Il 3 gennaio 2012, i Carabinieri di Alessandria denunciavano in stato di libertà per violenza privata aggravata e porto abusivo di oggetti atti ad offendere un 67enne del luogo, coniugato, pensionato, pregiudicato. L’uomo, nella giornata di ieri si era presentato negli uffici di un associazione per la tutela dei consumatori di cui è socio, minacciando con un coltello il titolare dell’associazione (un 36enne del luogo, celibe, libero professionista), ritenendolo responsabile di non averlo tutelato in cause civili davanti al giudice di pace, che si erano concluse con sanzioni amministrative nei suoi confronti. I Carabinieri, intervenuti sul posto, hanno trovato l’uomo in possesso di un coltello della lunghezza di 20 centimetri circa, che è stato successivamente posto sotto sequestro.

Sempre nella giornata di ieri, i Carabinieri di Alessandria, a seguito della denuncia sporta da un 54enne del posto, imprenditore, denunciavano in stato di libertà per appropriazione indebita un 45enne anch’egli residente in Alessandria. L’uomo autotrasportatore dipendente del denunciante, secondo gli accertamenti eseguiti a seguito della denuncia, avrebbe sottratto indebitamente una quantità di carburante pari a circa 6000 euro.

Sempre i Carabinieri di Alessandria, ieri 3 gennaio, a conclusione di indagini di polizia giudiziaria, scaturite a seguito della denuncia sporta da una 57enne del luogo, denunciavano in stato di libertà per furto aggravato un 51enne pregiudicato, anch’egli residente in Alessandria. L’uomo nel mese di dicembre scorso, trovandosi occasionalmente nell’abitazione della parte offesa, approfittando del rapporto di amicizia con questi nonchè della sua temporanea assenza dall’abitazione, asportava gioielli e preziosi per un valore di circa 3000 euro.