Ritardo per la “Zona 30”, che slitta a gennaio

Era l’inizio della seconda settimana di dicembre quando il sindaco Piercarlo Fabbio, insieme all’assessore Serafino Vanni Lai, al comandante della Polizia Municipale Pier Giuseppe Rossi e alla dirigente del Mobility Manager, Paola Testa annunciava il contenuto di un’ordinanza comunale permanente relativa alla diminuzione di velocità nell’arco urbano che dagli spalti va verso il centro città. Una riduzione dai 50 ai 30 km/h che era stato descritto come un provvedimento a vantaggio dell’ambiente, della sicurezza stradale e della fruibilità del centro storico per pedoni e biciclette.
Questo provvedimento sarebbe dovuto diventare esecutivo il 27 dicembre, cioè ieri, ma le festività natalizie, come era già stato ipotizzato visto i tempi “ristretti”, hanno rallentato l’installazione della segnaletica stradale sia orizzontale che verticale.

Slitta tutto a gennaio, quindi. Come è stato affermato dalla responsabile del Mobility Manager, “la collocazione di alcuni pali è già iniziata. I primi di gennaio arriveranno tutti i cartelli e quindi entro una quindicina di giorni si potrà rendere esecutiva l’ordinanza”.
Sono 49 i cartelli in totale: 27 saranno posizionati ad ingresso delle vie, mentre i restanti 22 indicheranno la fine del limite di velocità. Sembra anche che si sia ottenuta la deroga per installare cartelli stradali più piccoli rispetto a quelle che sono le indicazioni del codice della strada, come era stata affermato dall’architetto Testa nel corso della conferenza stampa del 13 dicembre scorso: 40 per 40 centimetri. Si inizierà con una comunicazione agli automobilisti, per proseguire poi con i controlli della velocità ridotta e le conseguenti contravvenzioni per chi non rispetta il nuovo provvedimento, con una sanzione che aumenta in base al numero crescente di chilometri superati oltre il limite dei 30.