Con l’Acsal “insieme a teatro”

Un gruppo di appassionati di teatro, in collaborazione con l’Associazione Cultura e Sviluppo, volendo condividere con altri il medesimo interesse, propone di assistere a spettacoli di prosa, prevedibilmente uno ogni mese, a partire da febbraio, la domenica pomeriggio. Per i mesi di aprile e maggio si potrebbe prevedere anche la sera.
Gli spettacoli saranno scelti nella programmazione dei principali teatri di città facilmente raggiungibili in pullman da Alessandria.
La prima proposta riguarda Un flauto magico di Peter Brook al Piccolo Teatro di Milano domenica 5 febbraio alle 16.
Un flauto magico è uno spettacolo di prosa con parti recitate in francese (con sovrattitoli in italiano) e parti cantate.
Brook rifiutando lo sfarzo dell’opera lirica tradizionale, è andato al cuore della musica di Mozart. Come un alchimista, ha distillato una fiaba di cavalieri, dame, sacerdoti e serpenti con in palio l’amore totale. Sul palcoscenico nudo, sottili canne di bambù e un pianoforte a coda e un cast di giovanissimi virtuosi interpreti che, scalzi e pieni di vita, in un’ora e mezza, cantano e recitano Mozart incantando il pubblico (la scorsa stagione lo spettacolo ha avuto a Milano 20.000 spettatori).
All’insegna della semplicità più assoluta, quella di cui Brook ha fatto il suo credo.
Per chi non lo conoscesse due parole su di lui, prima di ulteriori informazioni tecniche. Peter Brook é una leggenda del teatro contemporaneo che ha fortemente influenzato con il suo stile drammaturgico e registico. Ha fondato teatri e compagnie in Inghilterra, in Francia, è stato protagonista di esperienze e sperimentazioni in Asia e Africa. Lo spettacolo Un flauto magico aprirà la porta sul suo modo di fare teatro, sul suo metodo di lavoro che gli permette di ottenere prestazioni straordinarie dagli attori, sulla capacità di fondere originalità e tradizione. Ha scritto Brook: “Il teatro non ha categorie, ma si occupa della vita. Il teatro non deve essere noioso,non deve essere convenzionale, deve essere sorprendente”. Si può dire che in queste ultime parole è contenuta la risposta alla domanda “perché vale la pena vederlo?”.

Sul come, ancora alcune informazioni.
Il costo del biglietto di balconata (l’unico ancora disponibile, comunque il tipo di spettacolo garantisce una buona fruizione): 21 euro oppure 16 euro (età inferiore a 18 anni e superiore a 65). Al costo del biglietto si deve aggiungere quello del trasporto che sarà quantificato e comunicato successivamente perché condizionato dal numero di partecipanti.

Le adesioni dovranno essere inviate alla seguente mail: e.salvarezza@acsal.org, oppure telefonicamente al seguente numero 0131 222474 entro e non oltre il 10 gennaio.
Il pagamento del biglietto + trasporto entro il 13 gennaio.

Per info: fino al 10 gennaio: Piera Rosi 3485661242
dopo l’11 gennaio: Laura Ieropoli 3288240339