Ciclone a palazzo Rosso: annullato il consiglio comunale di domani

17:40 “Sconvocato” il consiglio comunale di domani sera
A conferenza stampa appena iniziata arriva la notizia, per ora ufficiosa, della sospensione del consiglio comunale di domani, venerdì, nel corso del quale l’assemblea sarebbe stata chiamata a votare la manovra di aggiustamento dei bilanci 2009 – 2010 contestati dalla Corte dei Conti

14:00 Questa sera consiglio “ordinario”, domani gli aggiustamenti ancora senza parere dei revisori
E’ sempre più confusa la situazione a palazzo Rosso dopo il ciclone giudiziario che ha investito l’amministrazione di Piercarlo Fabbio. Questa mattina, alla riunione dei capigruppo, è stato deciso l’ordine del giorno dei lavori del consiglio comunale già convocato per la serata. La seduta sarà preceduta da una comunicazione del Sindaco e dalla replica dei consiglieri. La minoranza, come aveva annunciato, avvierà la raccolta firme per la sfiducia al primo cittadino. Per venerdì, invece, è stato aggiunto all’ordine del giorno della seconda seduta di consiglio la riapprovazione dei rendiconti 2009 e 2010, quelli contestati dalla Corte dei Conti e per i quali la procura della Repubblica ha arrestato il ragioniere Carlo Alberto Ravazzano ed inviato gli avvisi di garanzia a Fabbio e Vandone. Manca però ancora il parere del Collegio dei revisori dei conti, elemento chiave affinchè la Lega Nord decida di votare a favore e che consentirebbe alla Corte dei Conti di “chiudere” la pratica, almeno per gli anni 2009 e 2010. Intanto, questa mattina sembra che l’assessore dimissionario Vandone (che ha rimesso le deleghe al Bilancio, mantenendo però le altre) sia stato ascoltato dal procuratore titolare dell’inchiesta.

11:30 Le prime reazioni: appello di Parise “presidiamo in consiglio comunale”
“Vandone si dimette, ma resta in giunta. Come dire: faccio finta di andar via ma decido sempre io. Si prendono in giro i cittadini, se si pensa che qualcuno creda che Trussi prenderà in mano tutta la materia di bilancio e Vandone resterà a guardare. Non hanno alcun senso, poi, le dimissioni da assessore al Bilancio, se Vandone continuerà a gestire i rapporti con le partecipate, cioè rapporti politici e finanziari che sono stati e sono il vero problema per le aziende pubbliche. E se continuerà ad essere il deus ex machina non solo del bilancio, ma di operazioni fondamentali come la gara Amiu. Il solito gioco delle tre carte da parte di Fabbio e Vandone e di questa maggioranza sbandata: continuano a farsi gioco di cittadini e istituzioni per salvare se stessi e sono ormai un pericolo ambulante per tutta la città”. Sono le dichiarazioni di Corrado Parise sulle dimissioni dell’Assessore Vandone. Parise invita poi tutti i cittadini ad essere presenti ai Consigli comunali di oggi (ore 21) e di domani (ore 20), se confermati. “Siamo presenti con le sciarpe bianche e nel modo più rispettoso e pacifico – dichiara Parise – . Di fronte all’irresponsabilità e al menefreghismo, dimostriamo consapevolezza di cittadini e rispetto per le regole”.
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Il vento che ha iniziato a spirare forte con i primi controlli della Guardia di Finanza a palazzo Rosso, all’inizio di un autunno caldo e atipico, si è trasformato in tempesta con la messa in mora della Procura della Corte dei Conti di Torino e, subito dopo in ciclone, con gli avvisi di garanzia all’assessore al Bilancio Luciano Vandone e al sindaco Piercarlo Fabbio, con l’arresto del ragioniere capo Carlo Alberto Ravazzano, fino alle dimissioni dell’assessore “avvisato”. Ma è davvero la fine dell’epoca Fabbio, a meno di sei mesi dal termine del suo primo mandato? Il sindaco per ora si è limitato ad annullare una conferenza stampa, convocata nella mattina di ieri, durante la quale avrebbe dovuto illustrare come intendeva mettere a posto i bilanci comunali 2009, 2010 e 2011, come richiesto dalla sezione di controllo dalla Corte dei Conti, e ad accettare la remissione della delega alle Finanze da parte dell’assessore Vandone, per riassegnarla poi al geometra Franco Trussi (nella foto), già assessore ai Lavori Pubblici. Non è dato sapere, al momento, se Trussi si prenderà la gatta da pelare di mettere la firma sulle correzioni di bilancio già pronte e da sottoporre all’approvazione del consiglio comunale, convocato per questa sera, giovedì, e venerdì.

E mentre la Guardia di Finanza procedeva all’arresto di Ravazzano, Vandone meditava le dimissioni e il sindaco decideva di annullare la conferenza (riconvocata per oggi, giovedì), i consiglieri di maggioranza ricevevano i primi documenti relativi agli aggiustamenti, limitatamente agli anni 2009 e 2010, firmati dallo stesso ragioniere capo poco prima di essere chiuso in carcere. Oggi dovrebbero arrivare quelli per l’anno 2011, in una corsa tanto affannata, quanto assurda che, alla fine, potrebbe portare alla dichiarazione di dissesto finanziario e alla nomina di un commissario da parte del prefetto Paolo Francesco Castaldo.
Questo è lo scenario (possibile) che si augurano i consiglieri di minoranza i quali hanno annunciato di voler avviare la raccolta firme per sfiduciare il sindaco Fabbio. Un altro possibile scenario è la votazione degli aggiustamenti entro il 31 dicembre, in modo da lasciare il tempo alla Lega Nord di valutare gli atti e convincersi della bontà, sotto il profilo procedurale, degli stessi. Tra le fila della maggioranza, che ieri si è incontrata con un pool di avvocati per capire quali margini di manovra restano relativamente alla messa in mora, c’è aria di forte incertezza e massima cautela. Saranno infatti chiamati a votare una modica al bilancio che può trasformare la colpa in dolo, ossia un voto espresso, a suo tempo, sui bilanci dal 2009 al 2011 sulla base di una comprensibile fiducia verso la giunta in un voto (quello eventuale sull’aggiustamento) consapevole. Oggi, prima della conferenza stampa, è convocata una riunione dei capigruppo nella quale si tenterà di fissare i prossimi passi.

Per dare qualche strumento ai nostri lettori, proponiamo una raccolta dei nostri articoli sul tema. “Buona” lettura.

21 Dicembre 2011 – Arrestato il ragioniere capo Ravazzano, Vandone si dimette

21 Dicembre 2011 – Fabbio: “continueremo a lavorare”. Dalla Lega una fiducia condizionata

20 Dicembre 2011 – Avvisi di garanzia a palazzo Rosso. Fabbio: “frutto di diverse interpretazioni”

20 Dicembre 2011 – “Dolo e colpa grave”. Ma c’è chi dice che il danno erariale sia “di molto inferiore”

16 Dicembre 2011 – Maggioranza messa in mora: “danno erariale di 39 milioni di euro”

15 Dicembre 2011 – Modifiche ai bilanci comunali (quasi) certe per l’antivigilia?

7 Dicembre 2011 – Lega-Pdl: è ancora “gelo”, ma i tempi stringono

3 Dicembre 2011 – Consiglio: in seconda convocazione, l’assestamento di bilancio passa

2 Dicembre 2011 – Lega: “riassestamento di bilancio illegittimo. Fabbio ci ripensi”

1 Dicembre 2011 – Fabbio riapre alla Lega e ad altre forze politiche

30 Novembre 2011 – Consiglio sospeso: manca ancora il numero legale e Fabbio toglie gli assessorati alla Lega

30 Novembre 2011 – Consiglio comunale da record: meno di mezz’ora e viene meno il numero legale

29 Novembre 2011 – Incognita Lega sul voto di riassestamento di bilancio

28 Novembre 2011 – Lega Nord annuncia lo strappo: “senza i Revisori ci chiamiamo fuori”

28 Novembre 2011 – Bilanci: per Fabbio tutto a posto, ma la Corte parla di criticità strutturale

25 Novembre 2011 – Che fine ha fatto l’assestamento di bilancio?

18 Novembre 2011 – Palazzo Rosso attende la pronuncia della Corte dei Conti

17 Novembre 2011 – Fabbio alla Corte dei Conti di Torino: “disposti ad apportare cambiamenti, ma senza ammissione di colpa”

16 Novembre 2011 – “Alessandria a un passo dal default” secondo Il Sole e La Repubblica

16 Novembre 2011 – Bilanci comunali: due esperti dell’Ifel (Anci) per il gruppo di lavoro

14 Novembre 2011 – Bilancio comunale, due dei tre “saggi” si ritirano

9 Novembre 2011 – Rimandata l’udienza del sindaco alla Corte dei Conti

28 Ottobre 2011 – Palazzo Rosso a lezione dall’avvocato Simonelli

24 Ottobre 2011 – Brusasco: “si sono autocommissariati, ma non basterà”

20 Ottobre 2011 – Visita della Finanza a Palazzo Rosso: cautela e bocche cucite

18 Ottobre 2011 – Nuove visite a Palazzo Rosso per acquisire documenti

18 Ottobre 2011 – Bilanci comunali, “va bene il tavolo tecnico, e poi?”

18 Ottobre 2011 – Fabbio: “Abbiamo i numeri per chiudere la partita”. Che termina, per ora, 2-0

17 Ottobre 2011 – La maggioranza chiede un “tavolo tecnico” per rimettere a posto i conti

14 Ottobre 2011 – Aspettando il Consiglio, la maggioranza promette chiarezza

13 Ottobre 2011 – Scagni: “Non gioco allo sfascio, ma Fabbio ci dica cosa intende fare”

12 Ottobre 2011 – Indagine sui bilanci: “non basta la ‘testa’ di Vandone”

7 Ottobre 2011 – La Procura della Corte dei conti: “l’inchiesta è aperta”

6 Ottobre 2011 – “Allo stato attuale, nessun elemento per il commissariamento”

5 Ottobre 2011 – Inchiesta sui bilanci: tutto nelle mani del Prefetto

5 Ottobre 2011 – “The day after” a Palazzo Rosso: fioccano i commenti

4 Ottobre 2011 – Fabbio: “Sul piano formale la Corte dei conti ci appoggia”. Giovedì l’incontro col Prefetto

4 Ottobre 2011 – Inchiesta sui bilanci: i possibili scenari

4 Agosto 2011 – Fabbio: “basta alle strumentalizzazioni. Alessandrini più ricchi di 68 milioni in 4 anni”

3 Agosto 2011 – Scagni: “io golpista? Inutile replicare”

2 Agosto 2011 – “Sparita” la raccomandata con la documentazione per la Corte di Conti?

2 Agosto 2011 – No alla politica in Tribunale. Fabbio: “C’è un mandante politico in aula. E’ la Scagni”

27 Luglio 2011 – Guardia di Finanza a Palazzo Rosso: il sindaco si affida al documento inviato alla Prefettura

26 Luglio 2011 – La fiamme gialle in “visita” a palazzo Rosso

26 Giugno 2011 – Bilancio 2011: la giunta Fabbio alla “prova del fuoco”

24 Maggio 2011 – Bilancio di Palazzo Rosso: la parola ai giudici?