Inquinamento atmosferico: per ora passata l’emergenza

Esaminati i dati rilevati dalla centralina di riferimento Alessandria Lanza, dai quali si evince un sensibile abbassamento della concentrazione del parametro Pm10, e in base alle previsioni meteo e di concentrazione di polveri per i prossimi giorni, la Provincia ha deciso l’abbassamento del livello di allarme al livello 1.
Il sindaco di Alessandria Piercarlo Fabbio con un’ordinanza emessa martedì 20 dicembre invita la cittadinanza a mantenere all’interno degli edifici temperature conformi ai limiti individuati dalla D.G.C. n° 61 del 20.02.2007 ovvero 20 °C negli edifici residenziali, uffici, edifici adibiti ad attività ricreative, di culto, commerciali, sportive e 18 °C per gli edifici adibiti ad attività industriali e artigianali.
“Al fine di collaborare per il risanamento e la tutela della qualità dell’aria il sindaco invita a mantenere se possibile livelli di temperatura inferiori a quelli sopra precisati” conclude l’ordinanza.

Anche il sindaco di Acqui Terme, Danilo Rapetti, ha provveduto a revocare l’ordinanza sindacale n. 284 del 7 dicembre scorso, invitando tuttavia i cittadini a mantenere la riduzione di orario di accensione degli impianti termici (da 14 a 13 ore). Il sindaco inoltre invita la cittadinanza a ridurre il più possibile l’utilizzo degli impianti a biomassa (caminetti aperti e chiusi, stufe a pellet, caldaie a pellet, caldaie a legna ecc.) di piccola taglia (inferiori a 35kW) e a spegnerli completamente se ubicati nel centro abitato e se non costituiscono l’unica fonte di riscaldamento dell’edificio.

I dati del Comune di Alessandria

I dati della settimana scorsa dell’Arpa Piemonte