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Scandalo scommesse, un arresto ad Acqui Terme
Il personale della Squadra Mobile di Alessandria in esecuzione al provvedimento emesso dal Gip presso il Tribunale Ordinario di Cremona, ha tratto in arresto presso la propria abitazione, Carlo Gervasoni, di 39 anni, domiciliato a Acqui Terme
Il personale della Squadra Mobile di Alessandria in esecuzione al provvedimento emesso dal Gip presso il Tribunale Ordinario di Cremona, ha tratto in arresto presso la propria abitazione, Carlo Gervasoni, di 39 anni, domiciliato a Acqui Terme
Nell’ambito dell’operazione denominata “Last Bet”, condotta dalla squadra mobile di Cremona, il personale della Squadra Mobile di Alessandria, unitamente a quello di Cremona, in esecuzione al provvedimento emesso dal Gip presso il Tribunale Ordinario di Cremona, ha tratto in arresto presso la propria abitazione, Carlo Gervasoni, di 39 anni, domiciliato a Acqui Terme, indagato, unitamente ad altre 16 persone di nazionalità italiana e straniera, per associazione a delinquere finalizzata a realizzare a livello mondiale, anche con ripartiazione di zone territoriali di competenza tra alcuni associati, una pianificazione degIi interventi illeciti, quantificabili come delitti di frode in competenze sportive, nonché truffe riconducibili al fenomeno di condizionamenti di competizioni sportive correllate al settore delle scommesse, diretti ad influire sul risultato ed alterare, in molteplici campionati di calcio, nazionali ed internazionali, il naturale esito delle partite medesime
Nella circostanza è stata eseguita una perquisizione all’abitazione e personale che ha consentito di rinvenire e porre sotto sequestro documenti utili all’attività d’indagine.
Nella circostanza è stata eseguita una perquisizione all’abitazione e personale che ha consentito di rinvenire e porre sotto sequestro documenti utili all’attività d’indagine.